Alto Adige, la terra dove si lavora meglio
Tre lavoratori su quattro soddisfatti del proprio lavoro. E così la provincia di Bolzano si prende un altro primato. Lo racconta sul Corriere della Sera Isidoro Trovato, citando un’indagine dell’Osservatorio statistico dei Consulenti del Lavoro, che prende in considerazione (anche) la soddisfazione nello svolgere il proprio mestiere. E per le 107 province italiane a guidare è proprio Bolzano, con il 74,8% dei lavoratori intervistati che si è dichiarato felice di quello che fa. Un dato molto alto, visto che la media nazionale supera di poco il 55%.
Tra gli elementi che fanno apprezzare maggiormente la propria occupazione ci sono: l’interesse (al 1° posto con il 63,7%), i tempi di percorrenza del tragitto casa-lavoro (al 2° posto con il 62%), il clima lavorativo e le relazioni con i colleghi (al 3° posto con il 57,4%). Insomma bisogna avere un lavoro interessante, vicino casa e con dei simpatici colleghi. A seguire, poi, la stabilità garantita dal proprio lavoro (52,5%), lo stipendio (32%) e l’opportunità di ottenere avanzamenti di carriera (28%)
Un altro primato, dicevamo. Perché Bolzano è la provincia dei più: stipendi più alti, PIL pro capite più alto. Ma anche costo della vita più alto. Si guadagna e si spende di più. Rimane un fatto: per il resto d’Italia l’Alto Adige è percepito sempre più come un territorio felice dove vivere e lavorare. Non più periferico, ma baricentrico: basta spostare la visione dall’Italia all’Europa.