Cambiamenti, 20mila euro per le startup innovative
Si aprono il 1° luglio 2019 le iscrizioni a Cambiamenti, premio al pensiero innovativo delle neo imprese italiane (nate dopo l’1 gennaio 2016), indetto dalla Cna, che verrà assegnato il 28 novembre a Roma. Il Premio Cambiamenti ha registrato, nelle prime tre edizioni, oltre 2.100 imprese candidate, con più di 60 eventi territoriali di premiazione. Numerose anche le aziende del Trentino Alto Adige che hanno partecipato, alcune delle quali con risultati di spicco, come la startup roveretana Vegea che, nel 2017, ottenne il secondo posto nazionale e la startup trentina Italian Stories risultata prima, nel 2016, nella categoria «Promozione dell’Italia».
Tante le opportunità per le imprese che, candidandosi al Premio, entreranno a far parte di una vera e propria comunità di startup che, anche dopo le premiazioni territoriali e quella nazionale, potrà godere di possibilità di confronto e un programma di alta formazione dedicato. Ventimila euro, una settimana di vacanza presso una struttura Bluserena, due anni di noleggio a lungo termine di un’auto, oltre alla partecipazione a importanti masterclass realizzate con la collaborazione dei partner di Cambiamenti, sono i principali premi in palio che, insieme ad alcuni servizi e altre opportunità, mette a disposizione Cna con il supporto di Artigiancassa, Samsung e una straordinaria rete di partner.
Tutte le istruzioni per partecipare sono reperibili sul sito http://www.premiocambiamenti.it oppure scrivendo una e-mail all’indirizzo info@premiocambiamenti.it . «Un’iniziativa che afferma l’attenzione di CNA alla crescita economica del Paese e al fondamentale apporto delle nuove imprese anche nella nostra regione – afferma Claudio Corrarati, presidente della Cna Trentino Alto Adige -. Cambiamenti vuole valorizzare la propensione delle neo piccole imprese italiane all’innovazione e al cambiamento dei processi e delle tipologie di produzione. Siamo convinti che anche quest’anno il concorso riscuoterà l’attenzione dei giovani imprenditori e delle nuove imprese».