Castel Velturno torna a splendere, nel 2020 via ai lavori
Partiranno nel 2020 i lavori di risanamento e riqualificazione funzionale di Castel Velturno, manufatto risalente al tardo XVI secolo che fu residenza estiva dei principi vescovi dell’Alto Adige. L’intervento sul castello seguirà il progetto planivolumetrico approvato dalla Giunta provinciale a febbraio 2016. L’assessore provinciale al Patrimonio Massimo Bessone ha svolto ieri un sopralluogo al castello insieme al sindaco di Velturno Konrad Messner e ai componenti della giunta comunale. Obiettivo: fare il punto della situazione, stilare una lista degli interventi prioritari e dare vita a un coordinamento per i lavori che si apprestano a partire.
I primi interventi di manutenzione partiranno già entro l’anno, mentre nel 2020 saranno avviati gli interventi più consistenti, che prevedono il risanamento e la riqualificazione funzionale di Castel Velturno per un importo di 824.000 euro compresa Iva e spese tecniche. L’apertura delle buste e l’assegnazione dei lavori alla BF Engineering Srl e alla Pro Plan Ingegneri Associati da parte dell’Ufficio manutenzione opere edili risale a un mese fa. L’appalto riguarda i servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria (progetto, direzione lavori, contabilità e coordinamento della sicurezza). «Il contratto con i liberi professionisti è ora in fase di stipulazione» ha sottolineato Bessone nel corso della visita, guidata dal custode del castello che ha anche illustrato nei dettagli gli interventi necessari per ripristinare la piena accessibilità del castello.
«Occorre dare priorità agli interventi manutentivi e eseguirli in periodi con il minor impatto possibile sull’attività del castello. Per questo, appena formalizzato il contratto con il vincitore della gara per la progettazione e direzione lavori, ci sarà un nuovo sopralluogo comune per il coordinamento con tutti gli interessati» ha anticipato Bessone.