Ozono, ancora sforamenti in Alto Adige
Il caldo torrido di questi giorni sta portando non solo un aumento della temperatura e dell’insolazione, ma anche la crescita delle concentrazioni di ozono nell’aria. Ieri sera (23 luglio) la soglia di informazione di 180 microgrammi per metro cubo è stata infatti superata in 3 delle stazioni di misura presenti in Alto Adige. A Egna, alle ore 22, la concentrazione oraria risultava essere di 181 µg/m³, a Cortina sulla strada del vino la soglia è stata superata alle 21 e alle 22 con un picco massimo di concentrazione di ozono nell’aria di 191 µg/m³, mentre sul Renon sono stati toccati i 185 µg/m³ alle 20 e alle 21.
Come noto, le concentrazioni di ozono sono tipicamente più elevate nella conca di Bolzano fino a Merano, in Bassa Atesina, presso gli altipiani di Renon e di Siusi e lungo i pendii circostanti. Il caldo ed il forte irraggiamento solare fanno aumentare la concentrazione di ozono, che invece diminuisce con la pioggia: considerate le previsioni meteo, dunque, i valori potranno rimanere elevati sia oggi che nei prossimi giorni, anche se i temporali in arrivo potrebbero avere effetti positivi. Tutti i dati attuali delle stazioni di misura, sia giornalieri che mensili, possono essere consultati online sul portale web della Provincia dedicato al tema ambiente nella sezione situazione dell’aria.