Agenda Bolzano, ecco le opere da realizzare al più presto
Un totale di 13 opere e misure da attuare nei prossimi anni, nel più breve tempo possibile, per migliorare viabilità, mobilità e raggiungibilità della città capoluogo. L’Agenda Bolzano, frutto di un accordo fra Provincia e Comune, che prevede tra gli interventi tunnel sotto Monte Tondo, tram, ponte sull’Isarco e altre opere lungo via Roma, di via Einstein, a Bolzano sud e nei pressi dell’autostrada, è stata al centro dell’incontro nel pomeriggio del 7 agosto fra gli assessori Daniel Alfreider e Thomas Widmann e i vertici dell’amministrazione municipale, guidati dal sindaco Renzo Caramaschi e dal suo vice Luis Walcher. Comune e Provincia sono concordi nel considerare prioritaria la realizzazione (nel più breve tempo possibile) di progetti strategici come tunnel sotto Monte Tondo, interventi lungo via Einstein e concetto generale di viabilità per la zona industriale.
Opere prioritarie per Bolzano
Fra i punti trattati, il sottopasso presso la rotatoria di via Galvani e il sovrappasso di via Buozzi, per i quali il progetto esecutivo dovrebbe essere pronto per il 2020. La riorganizzazione della viabilità in direzione nord e sud in zona industrale dovrebbe essere invece operativa entro il 2025, e riguarda non solo il traffico privato, ma anche il trasporto pubblico e le piste ciclabili. I rappresentanti di Provincia e Comune si sono mostrati concordi sulla priorità da dare al tunnel sotto Monte Tondo, opera fondamentale per sgravare la città dal traffico dei pendolari. A breve dovrebbe essere presentato uno studio di fattibilità, e parallelamente il comune dovrebbe eseguire un monitoraggio del traffico a supporto di questo progetto.
Bando di gara per il tram
Il Comune di Bolzano punta, inoltre, sulla realizzazione della linea di tram in grado di collegare il centro di Bolzano con lo snodo di Ponte Adige attraverso centro storico, corso Libertà, viale Druso e Ospedale. Secondo il sindaco Caramaschi, questo progetto porterà ad un sensibile miglioramento nell’offerta di trasporto pubblico, atttualmente la STA (Strutture Trasporto Alto Adige) sta valutando i progetti presentati al primo bando di gara. Nei prossimi mesi sono previsti ulteriori incontri per valutare gli interventi ed imprimere eventuali accelerazioni ai progetti di mobilità in grado di migliorare il traffico cittadino, quello di attraversamento della città e i flussi dei pendolari. “La viabilità della città di Bolzano – conclude Daniel Alfreider – deve orientarsi alle esigenze dei cittadini, residenti e non, ma deve anche essere in grado di coniugare al meglio le necessità di mobilità con le infrastrutture esistenti in un’ottica di minore inquinamento e maggiore qualità della vita”.