Digitale e sostenibilità: asse fra le imprese metalmeccaniche altoatesine e tedesche
Il futuro dell’industria metalmeccanica europea è stato al centro del primo incontro, a Brunico, tra le federazioni di categoria nazionali di Italia e Germania, Federmeccanica e Gesamtmetall. Il Presidente di Assoimprenditori Alto Adige Federico Giudiceandrea ha rimarcato il ruolo di ponte dell’associazione: «Puntiamo a rafforzare ulteriormente questa nostra vocazione ad essere piattaforma di incontro tra i due maggiori Paesi industriali europei. Attraverso questo dialogo possiamo dare il nostro contributo su temi strategici per il nostro futuro come la digitalizzazione o la sostenibilità ambientale, di cui proprio l’industria metalmeccanica è promotrice principale grazie alle sue imprese innovative».
In mattinata le delegazioni italiana e tedesca hanno visitato due delle imprese-guida dell’Alto Adige: GKN Sintermetals e Intercable. «Queste e le altre 80 imprese associate alla nostra sezione metalmeccanica con i loro oltre 9.000 collaboratori dimostrano tutti i giorni la loro forza innovativa e rappresentano i più importanti datori di lavoro non solo nei centri urbani, ma anche nelle zone rurali del nostro territorio, garantendo posti di lavoro sicuri, altamente qualificati e ben retribuiti», ha affermato il Presidente della Sezione Metalmeccanica di Assoimprenditori, Klaus Mutschlechner.
Anche il Direttore Generale di Federmeccanica, Stefano Franchi, ha voluto sottolineare la forza innovativa delle imprese metalmeccaniche: «Nelle imprese e nelle comunità c’è il nuovo che avanza. Da qui dobbiamo ripartire ancora una volta, dalle buone pratiche che possono avviare circuiti virtuosi in grado di cambiare la cultura. La collaborazione, l’inclusione, la centralità della persona sono una realtà che non sempre viene percepita all’esterno. Tutti devono comprendere che nelle nostre imprese si produce valore e si generano valori. Siamo chiamati a preservare il patrimonio di sapere, di qualità e di tecnologia che rendono le nostre imprese competitive nel mondo. Dobbiamo essere orgogliosi certamente, ma anche acquisire consapevolezza che tutto questo non è scontato e deve essere sostenuto da tutti».
Nel suo intervento, il Direttore Generale della federazione metalmeccanica tedesca Gesamtmetall, Oliver Zander, ha ribadito l’importanza di incontrarsi e collaborare a livello europeo: «Un’industria metalmeccanica e dell’elettronica competitiva a livello globale è alla base del benessere economico e sociale: questa esperienza accomuna Italia e Germania. Come grandi Paesi industriali sappiamo bene anche quanto sia importante il mercato unico europeo. Sono molto contento di aver potuto condividere queste convinzioni con gli amici di Federmeccanica e Assoimprenditori Alto Adige».