Finanza, lezione per studenti in Camera di Commercio
La lezione sul tema della finanza tenuta lunedì 15 ottobre da esperti relatori presso la Camera di commercio di Bolzano ha riscosso grande successo: circa 130 studenti e studentesse da tutto l’Alto Adige hanno imparato come si prendono decisioni responsabili in campo finanziario e come funziona a grandi linee un prestito. Al centro della manifestazione odierna c’era il progetto #ioPensoPositivo, che punta a spiegare ai giovani in modo vario e innovativo le basi della finanza e del microcredito. Durante l’incontro è stata data una risposta alle seguenti domande: cosa significa educazione finanziaria? Cos’è il microcredito e come si accende un prestito? Quali sono le possibilità per trasformare una buona idea in un vero progetto imprenditoriale? Alla lezione tenuta da esperti hanno partecipato sette classi di differenti licei, scuole professionali e istituti tecnici di lingua tedesca e italiana.
Durante l’incontro sono state mostrate agli studenti e alle studentesse anche le difficoltà e i rischi collegati agli investimenti. Nel corso del gioco finale di simulazione finanziaria le classi scolastiche partecipanti hanno potuto competere fra di loro e mettere alla prova quanto appreso. I vincitori e le vincitrici parteciperanno al concorso nazionale del progetto. «Uno dei compiti chiave di un’azienda è un management finanziario efficace. Per questo motivo è importante che i giovani siano informati su come reperire un capitale e sui rischi per le imprese. Tuttavia, anche come privati cittadini è necessario sapere come gestire in modo responsabile le proprie risorse», sottolinea il Presidente della Camera di commercio di Bolzano Michl Ebner.
Il progetto #ioPensoPositivo è patrocinato dal Ministero dello sviluppo economico e da Unioncamere, l’Unione italiana delle Camere di commercio. Altre informazioni sul progetto sono disponibili su http://www.iopensopositivo.eu.
Inoltre, sono state messe a disposizione degli studenti e delle studentesse le analisi sull’innovazione e sui finanziamenti diretti dell’UE realizzate dall’IRE nell’ambito del progetto SISPRINT.