Bolzano-Milano, la battaglia è vinta: dal 15 dicembre il Frecciarossa diretto
Bollicine in redazione: alla fine è arrivato. Era l’agosto del 2018 quando lanciammo su change.org, una petizione per attivare una linea diretta ferroviaria da Bolzano a Milano. Una linea che potesse cambiare la vita a migliaia di bolzanini e trentini che per lavoro devono recarsi nella città lombarda, ma che il più delle volte si vedevano costretti a percorrere un’autostrada sempre più intasata di tir e turisti. Ora, dopo svariati abboccamenti e oltre 6000 firme raccolte, la battaglia è stata vinta: entrerà in servizio il prossimo 15 dicembre il Frecciarossa che collegherà le due città, la capitale del buon vivere con quella dell’innovazione. Una notizia sperata ma che arriva quasi un po’ a sorpresa, dopo le trattative per l’allungamento della tratta fino a Monaco con il coinvolgimento di Db e Öbb.
INTANTO LA FERROVIA DELLA VAL PUSTERIA RIMANE BLOCCATA
Come riportato quest’oggi dai quotidiani locali, che hanno raccolto gli «spifferi» di Trenitalia, la notizia sarà ufficializzata con la presentazione degli orari invernali, e saranno garantite una corsa di andata e una di ritorno, sette giorni su sette. Ecco gli orari: la prima partirà da Bolzano alle 8.45 e arriverà a Milano Centrale alle 11.45 con 5 fermate intermedie, tra cui Trento, dove la corsa fermerà alle 9.19, e Rovereto (9.34) prima di proseguire verso Verona, Peschiera e Brescia. La corsa di ritorno partirà alle 15.45 dal capoluogo lombardo per arrivare a Bolzano alle 18.48 con tappe a Brescia, Desenzano, Verona, Rovereto (18.03) e Trento (18.17). I biglietti potranno essere comprati online già a partire dal prossimo finesettimana. Soddisfatto anche l’assessore provinciale Daniel Alfreider: «Un enorme grazie all’amministratore delegato Orazio Iacono e a Roger Hopfinger. Grazie a questo treno l’A22 potrà essere alleggerita»
A farsi portavoce della petizione è stato Luca Barbieri, giornalista e imprenditore, che in un recente servizio andato in onda su Rai Alto Adige, aveva spiegato l’importanza di un tale collegamento: «Oltre ai molti imprenditori che si devono recare a Milano per lavoro, e c’è anche l’esigenza a senso inverso. Abbiamo raccolto una testimonianza di una startup milanese che si è insediata qua a Bolzano ed ovviamente anche per loro questo tipo di collegamento sarebbe molto comodo. Poi c’è un secondo obiettivo, che è quello di collegare Bolzano con l’aeroporto di Verona. Al momento l’unico collegamento è tramite un bus che parte dalla stazione, mentre un collegamento ferroviario sarebbe perfetto per avvicinare l’Alto Adige allo scalo. Insomma, è una linea indispensabile sia per l’imprese che per il turismo».
Alexander Ginestous