Fondo per la sicurezza sul lavoro, 600.000 euro per la prevenzione
La Giunta provinciale ha approvato oggi (17 dicembre) una delibera in base alla quale le sanzioni comminate da parte dell’Ispettorato del lavoro alle imprese per inadempienze nel campo della sicurezza sul lavoro verranno utilizzate per uno specifico fondo dedicato alla prevenzione degli infortuni. Il fondo per la sicurezza sul lavoro, secondo le stime dell’Ispettorato, avrà una dotazione annua di circa 600 mila euro.
Maggiore informazione e sensibilizzazione
“L’obiettivo di questa misura – ha dichiarato il presidente Arno Kompatscher – è quello di utilizzare i fondi raccolti dall’Ispettorato del lavoro per misure nel campo della prevenzione degli infortuni sul lavoro. Alla luce dei dati statistici, che evidenziano un numero elevato di incidenti, è opportuno incentivare l’informazione e la sensibilizzazione dei lavoratori e degli imprenditori ed adottare, nel contempo, delle misure mirate nel campo della prevenzione”. Negli ultimi anni circa due terzi degli incidenti mortali sul lavoro hanno riguardato lavoratori autonomi, circa l’80% dei quali erano agricoltori. “Proprio per questa ragione l’antinfortunistica e la tutela della salute devono avere un chiaro obiettivo. Attraverso misure mirate i quadri dirigenti ed i lavoratori devono essere sensibilizzati nei confronti di questa tematica. Allo scopo di evitare incidenti sul lavoro si deve investire anche nell’aggiornamento e nell’addestramento dei collaboratori” sottolinea l’assessore provinciale al lavoro, Philipp Achammer che ha presentato la delibera.
Pubblicazioni e best practices
Un ulteriore ambito della prevenzione è rappresentato dalla messa a disposizione di pubblicazioni tecniche sulla sicurezza per le scuole professionali, nonché la documentazione e diffusione di best practices riguardanti l’edilizia, i lavori forestali ed il settore manifatturiero. L’attività di prevenzione dovrebbe riguardare, inoltre, l’aggiornamento tecnico e la dotazione informatica degli ispettori del lavoro, così come la modernizzazione dei procedimenti riguardanti i controlli sui posti di lavoro.