Genitori, sostegno veloce e non burocratico per l'assegno di mantenimento
L’Alto Adige riparte. E lo fa anche dalle famiglie e dai genitori.E’ stato stabilito oggi, su proposta dell’assessora alla Famiglia e al Sociale Waltraud Deeg, un prolungamento delle scadenze per le richieste dell’anticipazione dell’assegno di mantenimento a tutela del minore. In questo modo, le domande in scadenza saranno rinnovate d’ufficio di 6 mesi.
Soddisfatta l’assessora: “Per molti genitori soli, l’attuale situazione d’emergenza porta con sé particolari difficoltà: per garantire loro sicurezza finanziaria, abbiamo quindi stabilito queste temporanee facilitazioni relativamente all’anticipo dell’assegno di mantenimento” . Nel 2019, sono state in tutto 699 le relative domande: con 2,1 milioni di euro, sono stati sostenuti 1.095 minori per i quali il genitore separato non convivente non aveva finora pagato alcun mantenimento.
Proroga di sei mesi
La proroga riguarda le prestazioni già erogate che sarebbero arrivate in scadenza in queste settimane. Se il provvedimento dell’autorità giudiziaria, con il quale il tribunale ha disciplinato i dettagli del mantenimento del minore o della minore, non è stato modificato, esse saranno prorogate d’ufficio per 6 mesi: le persone beneficiarie non dovranno quindi rivolgersi al distretto sociale competente per richiedere il prolungamento.
Nuove richieste liquidate più velocemente
Già la settimana scorsa, il Consiglio della Provincia autonoma di Bolzano ha approvato una modifica di legge che permette una più rapida liquidazione delle nuove domande: per il periodo dell’emergenza, essa potrà avvenire anche nel mese della richiesta, cosa che finora era possibile solo se la domanda veniva inoltrata entro il giorno 20 del mese. Le nuove domande possono essere presentate in ogni momento tramite il distretto sociale di competenza: a causa della situazione attuale, il contatto dovrà avvenite telefonicamente o via mail.
Genitori soli (“monogenitori”) che si trovano in difficoltà finanziarie a causa dell’attuale crisi da coronavirus, possono inoltre fare richiesta di ulteriori prestazioni sociali della Provincia, tra cui, per esempio, l’Aiuto immediato Covid-19 e il Contributo straordinario al canone di locazione. È inoltre possibile anche una sospensione dei canoni IPES. Informazioni dettagliate si trovano alla pagina web del programma #AltoAdigesiriparte.