Crisi, via libera alle domande per aiuti immediati e contributi al canone
La scorsa settimana la Giunta provinciale ha approvato una serie di misure denominate “Aiuto immediato Covid-19” e “Contributo straordinario al canone di locazione e per le spese accessorie – covid19” che hanno lo scopo di fornire un aiuto rapido e non burocratico alle famiglie ed ai cittadini colpiti dalla crisi economica legata al Coronavirus. Da oggi, venerdì 24 aprile 2020, i cittadini possono presentare le loro domande presso i Distretti sociali. Indipendentemente dal giorno di presentazione la domanda è valida per tutto il mese, quindi non è necessario presentare la documentazione immediatamente.
“Eravamo consapevoli della necessità di aiutare in maniera rapida e non burocratica la popolazione altoatesina. Per questa ragione per presentare la domanda è necessario compilare un modulo e presentare un’autocertificazione che sostituisce la Dichiarazione unificata di reddito e patrimonio (DURP)” sottolinea l’assessora alle politiche sociali, Waltraud Deeg.
Per quanto riguarda la misura “Aiuto immediato Covid-19” si tratta di un importo massimo di 800 euro per ciascuna famiglia che verrà erogato per tre mesi. Hanno diritto a questo sostegno quei cittadini che, a causa della situazione di emergenza, hanno perso il loro lavoro, hanno dovuto chiudere la loro attività o non hanno potuto avviare la loro attività lavorativa e non ricevono altri sostegni per ovviare alla mancanza di reddito. La domanda per ottenere questo sostegno potrà essere presentata a partire da domani, venerdì 24 aprile. A questo scopo deve essere compilato un modulo (scaricabile dal sito #AltoAdigesiriparte) che va quindi inviato via email al Distretto sociale competente. Per ottenere questa misura straordinaria non è necessario presentare la DURP, è sufficiente effettuare un’autocertificazione nel modulo di richiesta.
Il “Contributo straordinario al canone di locazione e per le spese accessorie – covid19” invece mira a sostenere, sempre per un periodo di tre mesi, famiglie e cittadini che hanno in affitto un alloggio ed in questo momento, sempre a causa della situazione di emergenza Coronavirus, hanno perso il lavoro e sono impossibilitati a svolgere la loro attività lavorativa. Gli importi vanno da 420 sino a 555 euro di contributo per il canone. L’ammontare dipende dal Comune di residenza e dal numero dei componenti del nucleo famigliare. Anche in questo caso si può fare domanda di contributo, a partire da domani 24 aprile, inviando via email al Distretto sociale competente i relativo modulo con una copia della carta d’identità, del contratto di locazione e dell’autocertificazione.
Le stesse condizioni sono previste per il contributo le spese accessorie (importo da 100 a 140 euro) che può essere presentato se si occupa un alloggio di proprietà, in usufrutto o in affitto. Anche per questi contributi straordinari la dichiarazione DURP viene sostituita da un’autocertificazione.