Startup, in regione la maggiore densità d'imprese innovative in Italia
Mai come ora, c’è bisogno di nuove idee e modelli di business sostenibili per poter combattere una crisi che non ha lasciato scampo a nessun tipo di settore. Per definizione a portare una ventata d’aria fresca nell’ecosistema imprenditoriale altoatesino, potranno essere le startup, la cui parola d’ordine è “non fermarsi mai”. E la nostra regione può vantare un’interessante primato: secondo l’ultimo report realizzato del Mise e da Unioncamere, il Trentino Alto Adige è il territorio con la maggiore densità di startup innovative in Italia. Negli ultimi cinque anni infatti, il 5,3% delle imprese costituite in regione sono start up innovative, mentre nel solo primo trimestre del 2020 sono nate ben 274 startup.
Numeri importanti che ci fanno capire come il fulcro dell’innovazione non risieda più soltanto nelle grandi metropoli italiane come Milano o Roma (che rimangono ai vertici della classifica per distribuzione delle startup), ma si è spostato anche in zone più piccole. E questo è dovuto in primis ai molti player come NOI Techpark o la Libera Università di Bolzano che aiutano i molti giovani nel percorso di creazione di un’impresa.
E non dimentichiamo l’importanza dell’approccio all’innovazione per settori più tradizionali come potrebbe essere quello del turismo, il più colpito dalla crisi Covid-19. La digitalizzazione dei diversi modelli di business è un passaggio quasi obbligato. Ora più che mai è quindi necessario attrarre capitale umano creando un ecosistema legato e forte di startup che possano rappresentare un traino per aiutare il mondo economico.
