Melani nuovo presidente regionale dei Giovani imprenditori
È il bolzanino Gianluca Melani, 36 anni, il nuovo presidente regionale dei Giovani Imprenditori di Confindustria. Titolare e amministratore delegato dell’impresa di brokeraggio assicurativo Wide Group Spa con sede a Bolzano, già membro del consiglio direttivo dei Giovani Imprenditori in Assoimprenditori Alto Adige, Melani ha come obiettivo quello di rafforzare la cultura d’impresa nella società, favorire l’unità di indirizzo nella soluzione di priorità comuni come la fiscalità d’impresa, la semplificazione burocratica e la facilità di accesso al credito. «Sarà fondamentale – ha dichiarato Melani – il lavoro di rappresentanza e partecipazione attiva a livello regionale e nazionale che porteremo avanti con le istituzioni e nelle strutture della Confindustria». Nel comitato direttivo del gruppo, svoltosi lunedì è stato inoltre assegnato l’incarico di vicepresidente a Martina Togn, attuale presidente dei Giovani di Confindustria Trento e titolare, con le sorelle, del gruppo Gaierhof (vini e spumanti).
Il nuovo Presidente Gianluca Melani ha dichiarato di voler proseguire in continuità con i progetti e le iniziative avviate.
Melani sostituisce la presidente Regionale uscente Stefania Segata (Segata Spa – Trento), che ha rimarcato il valore dell’unione della categoria: «Ci unisce un’amicizia profonda, radicata negli anni e costantemente rinnovata ad ogni cambio di mandato. Siamo consapevoli di essere tutti imprenditori, con sogni, aspirazioni, attese e preoccupazioni comuni. I nostri Gruppi si avvicinano al 50° anniversario di fondazione e fin dall’inizio hanno compreso la necessità di restare uniti e collaborare. Mi auguro che anche voi vorrete continuare su questa strada, per non disperdere il patrimonio di relazioni accumulato da tutti coloro che vi hanno preceduto e soprattutto in considerazione della situazione che stiamo vivendo; è in momenti come questi che si deve riscoprire il valore dell’essere parte di un’Associazione come Confindustria, del “fare squadra”, condividendo i problemi e cercando soluzioni comuni».