Il museo a cielo aperto per scoprire la periferia di Bolzano: con «Bolzanism Museum» tra Europa e Don Bosco
Un museo a “cielo aperto” per guardare Bolzano da una nuova prospettiva. E’ stato inaugurato ieri, nella Piazzetta del Teatro Cristallo, il Bolzanism Museum, uno sguardo nuovo sui quartieri Don Bosco ed Europa Novacella. Protagonisti gli edifici e gli abitanti, raccontati da giovani narratori attraverso una passeggiata fra le vie della città in un progetto collettivo ideato da Teatro Cristallo con Corto Circuito, Cooperativa 19 e Campomarzio. Bolzanism Museum è l’evoluzione di un esperimento di mediazione urbana tra le architetture popolari di Bolzano Ovest e i loro abitanti. Si tratta del primo museo a cielo aperto di Bolzano e il primo museo sul social housing italiano, protagoniste sono le architetture popolari e le persone che le abitano. Bolzano e la sua periferia possono essere lette come un grande laboratorio nel quale, durante tutto il 900, si sono sperimentate diverse modalità di sviluppo urbanistico e sociale. Un ruolo fondamentale in questo processo è ricaduto sui complessi residenziali popolari, che hanno rappresentato la cellula base nella costruzione dei nuovi quartieri e il principale elemento di identità delle nuove comunità insediate. »
“Il progetto Bolzanism – sottolinea l’assessore alla cultura in lingua italiana della Provincia Giuliano Vettorato – ha una valenza molto importante, perché consentirà a tante persone di scoprire fino in fondo il lungo percorso di sviluppo urbanistico della zona dei quartieri popolari di Bolzano, la storia di questa cellula di città, la sua preziosa identità, quella dei suoi abitanti e l’evoluzione graduale avvenuta all’interno di questa affascinante zona del capoluogo. E’ importante conoscere la storia di questa fetta di città, i luoghi e i suoi riferimenti. Questo percorso è una pagina brillante della storia di Bolzano: conoscere significa capire”.
Bolzanism Museum, l’attività
Il Bolzanism Museum è aperto al pubblico dal martedì al giovedì con orario 16:00-18:00, venerdì- sabato 15:00-18:00 e sabato anche la mattina dalle 9:30 alle 12:30. Intende essere un punto di riferimento e di informazione per Bolzano Ovest ed è frutto di un workshop di autocostruzione realizzato nel mese di giugno in collaborazione con la facoltà di Design e Arti della Libera Università di Bolzano. 8 studenti (Merve Bektas, Giulia Fasoli, Teresa Carretta, Martina Spinelli, Benedikt Trojer, Andrea Maffei, Motitz Knopp, Camilla Marani con i docenti Roberto Gigliotti e Alvise Mattozzi) assieme al team di Bolzanism hanno progettato e letteralmente costruito con le proprie mani la struttura di legno a partire dal legname, dal colore blu e dalle viti fornite dagli sponsor tecnici Karl Pichler AG, Amonn Color e Rothoblaas.
All’interno del museo saranno presenti diversi formati: Bolzanism Talk, Bolzanism Walk e Bolzanism Lab. Da subito partiranno i Bolzanism Walk, attraverso cui il museo apre ad abitanti, visitatori e turisti la storia dei quartieri, dei luoghi e delle persone con una promessa: non guarderete più Bolzano ovest con gli stessi occhi. Sono previsti infatti dei tour guidati particolarmente coinvolgenti: un cammino interattivo attraverso i quartieri a metà strada tra una pièce teatrale, un racconto narrato ed una visita guidata. Gli speciali “narratori” che accompagneranno i visitatori sono 10 giovani guide (Giacomo Santi, Chiara Sartori, Chiara Cesareo, Nadine La Salvia, Oscar Bettini, Teresa Vigilante, Valentina Parisi, Giulia Palaia, Anna Minuzzo e Marco Serena), formate per l’occasione dalla regista Flora Sarrubbo e dall’attore Lucas Da Tos attraverso – anche in questo caso – un workshop di 2 settimane sullo storytelling e il teatro organizzato con il Centro Giovani Corto Circuito. Accompagnati da questi speciali “storytraveller” si scoprirà la storia dello sviluppo urbanistico e sociale di Bolzano ovest, si esploreranno le architetture popolari progettate da importanti architetti lungo tutto il Novecento, si ascolteranno le storie delle persone che hanno abitato – e ancora abitano – questa parte della città.
l museo, proprio per la sua particolare conformazione all’aperto, rappresenta un’ottima opportunità in tempi di Covid 19, per godersi uno spettacolo teatrale, approfondire la conoscenza di nuove parti della città, camminando all’aperto in tutta sicurezza. Proprio per questo gli organizzatori – dopo un breve e necessario stop iniziale – hanno deciso di aprire le porte nonostante l’emergenza e inaugurare le visite guidate che si svolgeranno a partire dal 10 luglio tutti i venerdì alle 15:00 e alle 16:00 e il sabato con orario 9:30, 10:30, 15:00 e 16:00. Per poter partecipare è necessario prenotarsi attraverso il sito www.bolzanism.com oppure recandosi all’info point nella piazzetta del Teatro Cristallo o chiamando il numero 0039 3921344266.