A Bressanone la raccolta collettiva di mozziconi. E in cambio si piantano nuovi alberi
Onnipresenti eppure tralasciati: i mozziconi di sigaretta si trovano tra i sanpietrini, vicino ai cordoli, nelle fioriere e sui marciapiedi, a Bressanone e in tutto il mondo. ASM Bressanone SpA ha lanciato una campagna di sensibilizzazione per attirare l’attenzione su questi piccoli e pericolosi resti, che vengono rilasciati nell’ambiente in bilioni in tutto il mondo. Il 19 settembre, nell’ambito della campagna di prevenzione dei rifiuti “Let’s Clean Up Europe”, dalle ore 9 alle ore 12 tutti i cittadini sono invitati a raccogliere i mozziconi di sigaretta nel centro storico di Bressanone. Presso la piazza Maria Hueber, gli aiutanti volontari troveranno uno stand di ASM Bressanone SpA, dove riceveranno guanti e contenitori per la raccolta consegnando poi i mozziconi di sigaretta raccolti allo stand. Al termine dell’iniziativa, la quantità verrà pesata. Per ogni grammo di mozzicone di sigaretta consegnato, ASM Bressanone SpA donerà 1 Euro al movimento globale “Plant-for-the-Planet”, che si è posta l’obiettivo di piantare 1.000 miliardi di alberi come misura di contrasto alla crisi climatica. I volontari possono anche partecipare ad un gioco di stima: chi si avvicina di più al numero di sigarette raccolte alla fine dell’iniziativa riceverà un piccolo premio.
“Nelle scorse settimane abbiamo fatto un test”, dice Michele Bellucco, il direttore dei Servizi ambientali. “In una sola mattina, i nostri dipendenti hanno raccolto 240 mozziconi in Via Mercato Vecchio. Si tratta di un dato che, che se esteso all’arco di un anno, porta come risultato ad un peso totale di circa 26 chilogrammi in una sola strada!”.
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I residui presenti nei 0,3 grammi di un mozzicone di sigaretta, che può impiegare fino a quindici anni per decomporsi, sono un concentrato di sostanze chimiche: non solo la nicotina e il catrame sono tossiche, ma anche altre sostanze presenti nel filtro o nel tabacco come l’acido prussico, le diossine e i metalli pesanti, cadmio, piombo, arsenico, residui di pesticidi usati nella coltivazione del tabacco e i pericolosissimi idrocarburi aromatici policiclici, alcuni altamente cancerogeni. Queste sostanze possono anche essere dilavate dalle sigarette per precipitazione e penetrare nelle acque sotterranee.
“L’unico modo corretto per smaltire i mozziconi di sigaretta è quello di gettarli nei rifiuti residui poiché on contengono materiali“, spiega Michele Bellucco. “Tutti i cestini installati nel territorio comunale hanno un portacenere integrato nel quale vanno pertanto buttati i mozziconi. Per inciso, anche lo smaltimento noncurante di un mozzicone è considerato illegale. Questo è punibile da legge con una multa fino a 300 Euro.”