Covid, la Giunta ci ripensa: da lunedì riaprono le scuole nelle «zone rosse»
La Giunta Provinciale cambia di nuovo idea. Dopo le pressioni delle categorie e dei genitori, quest’oggi al centro di una seduta straordinaria si è discusso della situazione relativa agli effetti delle misure di contenimento dei contagi da Covid-19 nel mondo della scuola. L’esecutivo di Palazzo Widmann ha deciso che, a partire da lunedì 9 novembre, giorno di ripresa delle lezioni dopo la settimana di vacanza di Ognissanti, nei Comuni-Cluster potranno riprendere le lezioni in presenza per assistenza all’infanzia, scuole materne, scuole elementari e prime classi delle scuole medie.
Dalla seconda media in avanti, comprese ovviamente le scuole superiori, la didattica avverrà invece totalmente a distanza, ad eccezione dei ragazzi con bisogni educativi speciali. Per tutti gli alunni e gli studenti di età superiore ai 6 anni che frequentano le lezioni in presenza, inoltre, sarà obbligatorio indossare la mascherina di protezione naso-bocca. Per quanto riguarda, invece, il resto del territorio altoatesino, rimangono in vigore le misure previste dall’ordinanza provinciale numero 63: lezioni in presenza (con obbligo di indossare la mascherina dai 6 anni in poi) per assistenza all’infanzia, scuole materne, scuole elementari e scuole medie, didattica a distanza al 100% per le scuole superiore tranne che per ragazze e ragazzi con bisogni educativi speciali.