Muro del Brennero, Alfano presto a Bolzano
Angelino Alfano sarà presto a Bolzano per affrontare della crisi del cosiddetto muro del Brennero. O almeno per guardarla da vicino. Il ministro degli Interni lo ha annunciato questa mattina incontrando a Roma il presidente della provincia di Bolzano Arno Kompatscher, insieme al capogruppo del Partito popolare europeo, il tedesco Manfred Weber, che ieri 18 aprile aveva incontrato Kompatscher a Bolzano. «Ogni stato membro dell’Unione Europea – ha sottolineato Kompatscher – è chiamato a svolgere i propri compiti per quanto riguarda la gestione del flusso di profughi».
Mentre sembra improbabile che il governo italiano o la Commissione europea riescano a costringere l’Austria a fare marcia indietro sulla barriera in costruzione al confine con l’Italia, l’attenzione dalla frontiera a Nord si sposta su quella a Sud, e cioè sulla rotta del Mediterraneo, tema tornato in queste ore di tragica attualità dopo le notizie dell’ennesimo naufragio, questa volta sulla rotta dall’Egitto all’Italia. E dunque l’Alto Adige ora chiede di gestire il flusso di profughi diretti al Brennero che, una volta partiti i controlli, rischiano di vedersi rimandare indietro.
«Il Ministro Alfano – spiega Kompatscher al termine del vertice – ha spiegato che gli hotspot verranno attrezzati in maniera adeguata. Se l’Italia farà la sua parte in maniera efficiente, ciò rappresenterà uno stimolo anche per gli altri paesi a fare in modo che la seconda parte della decisione assunta dalla UE, ovvero quella riguardante la distribuzione dei profughi fra tutti gli stati membri, possa essere rispettata. La priorità resta infatti quella di giungere ad una soluzione europea che possa da un lato mettere in sicurezza i confini esterni della UE, e dall’altro fornire aiuti umanitari negli stati di provenienza».
Kompatscher, Alfano e Weber si sono dimostrati concordi nell’individuare «l’urgenza di una iniziativa europea capace di giungere ad un accordo accettabile con la Libia». Alfano incontrerà nei prossimi giorni il suo omologo del nuovo governo libico. Tappa successiva sarà Bolzano.