«Tree Talker», i sensori che fanno parlare gli alberi

Gli alberi parlano: non con le parole, ovviamente, ma con dati importanti sulla salute dell’ambiente in cui viviamo. Per approfondire questo loro linguaggio, da alcuni mesi sono stati applicati dei sensori a otto alberi del parco Petrarca e a due di via Diaz: questi strumenti, denominati “Tree Talker”, misurano alcuni parametri del metabolismo degli alberi, come l’attività fotosintetica, l’evapotraspirazione, il trasporto dell’acqua dalle radici alle foglie, la temperatura e l’umidità, tutti necessari per calcolare lo stoccaggio e l’assorbimento dell’anidride carbonica (CO2) a Bolzano. Queste misurazioni vengono svolte all’interno del progetto Interreg Italia-Svizzera Verdevale, di cui la Giardineria Comunale è partner assieme alla Città di Lugano e ad alcune micro e medie imprese italiane e svizzere: i dati raccolti verranno poi confrontati con quelli di altre città come Cracovia e Rimini, nelle quali si stanno svolgendo analoghe misurazioni sugli alberi.

Lo scopo del progetto “Tree Talker” è misurare i benefici ecologici, ambientali, sanitari, sociali ed economici del verde urbano per i cittadini: i risultati relativi ai servizi ecosistemici forniti dal verde urbano – incluso quindi lo stoccaggio della CO2 – si avranno al termine del progetto nel 2022. Il progetto Verdevale, che viene gestito da Elena Crescini della Giardineria Comunale è cofinanziato dall’Unione europea, dal Fondo europeo di sviluppo regionale, dallo Stato italiano, nell’ambito del Programma di cooperazione Interreg Italia-Svizzera.

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