Artigianato «digilogico»: il futuro del settore secondo lvh.apa
Il recente webinar “Artigianato digilogico – Uomo e macchina, una squadra forte” promosso da lvh.pa Confartigianato Imprese è servito a mettere in evidenza quelle che sono le possibilità fornite dalla digitalizzazione nel settore artigiano. La scelta della parola “digilogico” infatti non è casuale, ma serve a porre l’accento sul concetto di collaborazione sinergica fra le tecnologie digitali destinate a plasmare il futuro dell’economia e il lavoro artigiano che affonda le sue radici nella tradizione. Due mondi che a prima vista sembrano inconciliabili, ma solo all’apparenza in quanto oggi le soluzioni digitali a disposizioni delle aziende sono molteplici e sono in grado di adattarsi alle esigenze più disparate. In tal senso il presidente di lvh.pa Martin Haller ha affermato come le ditte artigiane abbiano l’opportunità di diventare vere e proprie pioniere di una nuova era: “La sfida principale a tal proposito è quella di riunire nel migliore dei modi il mondo analogico con quello digitale. L’obiettivo deve essere quello di semplificare la vita quotidiana e quella lavorativa, creando sinergie di valore tra questi due ambiti strettamente connessi”, spiega Haller.
Non è di certo una novità il fatto che oggigiorno sia praticamente impossibile prescindere dalla trasformazione digitale per un’azienda, ma è altrettanto vero che il settore artigiano non sempre vede di buon occhio questi cambiamenti così radicali. Proprio su questo tema ci si è soffermati per sensibilizzare l’artigianato sulle potenzialità dell’implementazione digitale, la quale si integra con il contesto produttivo prettamente “analogico” di quest’ultimo e non lo sostituisce, come spesso si tende erroneamente a pensare. “La componente ‘persona’ non sarà mai sostituibile e ciò in particolare nell’artigianato. Ogni azienda dovrà tuttavia ragionare a dovere in particolare su un aspetto: in che modo e dove applicare i mezzi digitali nella maniera più efficiente possibile.” ha concluso Haller. Perciò, secondo gli organizzatori del webinar, accogliendo in modo attivo la digitalizzazione all’interno dell’industria artigiana non solo sarà possibile preservare la figura professionale dell’artigiano, ma anche dotarla di nuovi strumenti utili a valorizzare la propria impresa.
Axel Baruscotti