A Oltrisarco via al restyling della scuola materna Dante Alighieri
La scuola materna Dante Alighieri, il cui progetto originario fu elaborato nel 1922, è unica nel suo genere in città e rappresenta il nucleo storico del quartiere Oltrisarco costituitosi all ‘inizio del ‘900 lungo l’asse di via Claudia Augusta e sviluppatosi poi a ovest verso le pendici della montagna. Un vero e proprio luogo della memoria e dell’ aggregazione sociale. Dopo un lungo e complesso iter di progettazione, ora al via i lavori di restauro, ristrutturazione e ampliamento della scuola che, come ha annunciato il Vice Sindaco e Assessore ai Lavori Pubblici Luis Walcher, si concluderanno entro la fine del prossimo anno. Costo dell’opera: 5,5 milioni di Euro. Seguendo le indicazioni del “Piano di Tutela degli Insiemi” che indicano chiaramente “di salvaguardate le caratteristiche architettoniche degli edifici di particolare interesse storico-artistico, qualora rispecchino con coerenza la loro particolare funzione originale (p.es scuola)” l’Assessorato ai Lavori Pubblici del Comune di Bolzano, attraverso l’Ufficio Edilizia Scolastica diretto dall’ing. Donatella Batelli, ha previsto un’ intervento di ristrutturazione e ampliamento della scuola che prevede la salvaguardia ed il restauro dell’edificio attuale e l’accostamento armonico ad esso di un complesso che non supera in altezza l’ esistente.
“L ampliamento -hanno detto la progettista Roberta Springhetti e la direttrice dell’Ufficio Edilizia scolastica del Comune di Bolzano Donatella Batelli- si comporrà da un interrato in cemento armato e da un piano fuori terra interamente in legno con copertura piana a verde realizzato in aderenza alla struttura esistente, con interposizione di un elemento vetrato che “segni” idealmente il distacco tra le due strutture. Al piano terra troveranno posto tre aule didattiche, ognuna con il proprio bagno e con grandi vetrate, che consentiranno ai bimbi di interagire con il parco esterno e un ampio vano scala con ascensore che collegherà questo livello con il piano interrato , nel quale si troveranno: un grande locale movimento, un laboratorio , la lavanderia, la cucina con i locali accessori, nonché gli spogliatoi per il personale di cucina, delle pulizie e per gli insegnanti. Nel giardino sul retro dell’asilo verrà costruita una struttura denominata “atelier” a completa disposizione dei bambini , sarà dotata anche di servizi igienici che avranno anche un’entrata separata dal giardino. Questa struttura sarà realizzata con grandi vetrate che permetteranno di utilizzare il locale in tutte le stagioni”.
Per quanto riguarda la ristrutturazione ed il restauro della parte esistente, l’entrata della scuola rimarrà nella attuale posizione al fine di preservare la memoria storica della struttura. I locali all’interno subiranno una ridistribuzione per adeguare il complesso scolastico alle nuove esigenze . La copertura esistente ed il solaio in legno non calpestabile al di sopra delle aule dovranno essere ripristinati strutturalmente senza modificarne né le dimensioni , né la forma attuale . Al piano terra, oltre agli uffici di segreteria posizionati nella zona dell’entrata, troveranno spazio anche 5 aule di grandi dimensioni, i bagni per i bambini, quello per gli insegnanti, un locale riposo per i bambini , una sala insegnanti e un vano scale con ascensore che collegherà questo livello con l’interrato e con il primo piano nel quale troveranno posto un laboratorio , due aule speciali e i bagni.
Per le sistemazioni esterne, nella zona prospiciente la scuola su via Claudia Augusta rimarranno le alberature esistenti, mentre verrà realizzato un camminamento lungo l’ edificio. Previsti anche una rimessa esterna per le biciclette ed un ulteriore accesso carrabile sul retro con 5 posti auto come prevede la normativa scolastica.
“La parte di ampliamento – ha aggiunto il Vice Sindaco Walcher – è stata progettata con criteri di contenimento energetico, mentre per la parte dell’edificio da restaurare non è stato possibile fare una riqualificazione energetica poiché essa sarebbe andata ad interferire con le valenze architettoniche della costruzione, per cui, proprio per preservare architettonicamente l’edificio di pregio, si restaureranno i serramenti esistenti, così come quasi tutti i pavimenti interni in terrazzo veneziano. I pavimenti in legno altamente degradati saranno sostituiti. Tutte le opere interne ed esterne di particolare valenza artistica saranno opportunamente restaurate (lampadari , mobili ecc.) , così come le pitture e gli stucchi” .
L’edificio esistente posto sotto vincolo di tutela artistica ed architettonica comporta, per la ristrutturazione, una serie di lavorazioni particolarmente impegnative anche dal punto di vista statico per cui non si poteva garantire il rispetto dei tempi di realizzazione nel corso delle vacanze estive per far tornare i bambini a settembre dopo ogni lotto d’ intervento. Al fine di ridurre tempi di esecuzione si è optato per l’utilizzo di moduli prefabbricati che possano ospitare i bambini in maniera sicura e perfettamente attrezzata durante la ristrutturazione della scuola materna. I moduli saranno installati nel parco antistante le scuole elementari Tambosi e l’asilo “Vittorino da Feltre”, questo in quanto il parco della scuola materna Dante ha alberi sotto tutela che non consentono di posizionare i prefabbricati senza dover necessariamente tagliare rami delle piante. Si è pensato inoltre di posizionare i moduli a parco Tambosi per poterne sfruttare alcune aule delle scuole ivi presenti.