C'è lo zampino di TechnoAlpin sulle nuove piste di Courmayeur
L’azienda TechnoAlpin di Bolzano, leader mondiale nel settore dell’innevamento artificiale, si aggiudica il più grande ordine della sua storia in territorio nazionale. L’area sciistica di Courmayeur Mont Blanc, in Valle d’Aosta, ha scelto di affidarsi all’azienda altoatesina per l’ammodernamento e l’ampliamento del suo impianto di innevamento piazzando un ordine da 5,7 milioni di euro. “Essere riusciti ad aggiudicarci un ordine di questa entità in tempi così complessi ci riempie di orgoglio e testimonia la qualità dei nostri prodotti e del nostro lavoro – spiega Wolfgang Psenner Responsabile vendite per l’Italia di TechnoAlpin – Il progetto di Courmayeur è il più grande ordine mai stipulato qui in Italia in 30 anni di storia aziendale”.
Il progetto, che verrà completato per il 2023, prevede l’installazione di tre nuove stazioni di pompaggio all’interno dell’area sciistica. A queste si aggiungeranno una stazione di compressori, 11 km di materiale per le linee e 181 nuove valvole dei pozzetti. Anche i generatori di neve sulle piste verranno rinnovati e potenziati: in futuro l’innevamento delle piste di Courmayeur sarà affidato a 145 nuovi innevatori. Nei prossimi tre anni, l’impianto di innevamento esistente, che copre oltre il 70% delle piste di Courmayeur, verrà ammodernato e ampliato. Anche l’Ing. Danilo Chatrian, Direttore generale dell’impianto di risalita di Courmayeur Mont Blanc, si dice molto soddisfatto della collaborazione: “Solo innovazione e lungimiranza permettono a un’area sciistica di mantenere il successo nel tempo. In TechnoAlpin abbiamo trovato un partner capace di realizzare appieno l’ammodernamento che abbiamo in mente per il nostro impianto.”
TechnoAlpin punta sul digitale per il progetto, infatti, nelle nuove stazioni di pompaggio verranno installati solo componenti digitali in grado di assicurare un’efficace comunicazione punto a punto all’interno di tutta l’area sciistica. I sensori digitali che trasmettono le informazioni dalle sale macchine permettono una manutenzione più efficace e un minore impatto ambientale. L’intero impianto verrà azionato e gestito attraverso un sistema di controllo centralizzato che sarà esteso anche ai generatori di neve già presenti.