Bolzano, inaugurata la nuova pista ciclabile
Terminati da poco i lavori di realizzazione della nuova pista ciclabile bidirezionale in Corso Libertà nel tratto tra l’incrocio di piazza Mazzini e la rotonda di piazza Gries. Il nuovo tratto ciclabile si estende per circa 480 metri di lunghezza e sostituisce le due vecchie corsie ciclabili già presenti in loco. L’intervento è costato complessivamente 683.000 euro comprese le spese per le misure di sicurezza a cui si aggiungono i costi per i lavori in convenzione con Edyna, Alperia Fiber e Provincia Autonoma di Bolzano.
La pista ciclabile vista dall’alto.
L’intervento di ammodernamento del tratto ciclabile si è reso necessario per aumentare la sicurezza dei ciclisti e per ridistribuire i parcheggi pubblici, ora aumentati di tre unità rispetto a prima. In particolare, nel corso dell’opera sono stati realizzati 53 parcheggi pubblici, 14 a pagamento, 2 per per diversamente abili e 28 per motocicli. La nuova pista ciclabile è stata realizzata interamente in asfalto alla stessa quota del marciapiede con il lato strada delimitato da cordonate. Per quel che riguarda la sicurezza, sono state migliorate la protezione e la visibilità dei pedoni in fase di attraversamento anche grazie all’allargamento del marciapiede per ridurre la lunghezza di attraversamento. Le fermate dell’autobus sono state demo-ricostruite nella stessa posizione di quelle precedenti. Unica eccezione la fermata in piazza Gries che è stata spostata in avanti per fare spazio alla nuova ciclabile. Anche le isole spartitraffico presenti in corrispondenza degli attraversamenti pedonali all’altezza del supermercato sono state ripensate in funzione della nuova geometria della carreggiata.
Veduta aerea di corso Libertà con la nuova ciclabile.
Il cantiere è stato consegnato a novembre 2020 in quanto, per iniziare l’opera, si è preferito attendere la conclusione della posa e ammodernamento dei sottoservizi quali teleriscaldamento, energia elettrica (media-bassa tensione) e rete per le telecomunicazioni. Con lo spostamento della ciclabile sono state infatti posate nuove infrastrutture per il Comune con oneri a carico dei rispettivi enti con i quali è stata stipulata un’apposita convenzione.
