Workshop, conferenze e performance: torna il festival Analogica 11
Cinema di ricerca e sperimentale, workshop e presentazioni, talk sugli archivi privati famigliari, performance musicali e mercatini dell’usato: sono questi gli ingredienti di Analogica 11, l’evento dedicato alla produzione analogica in Italia e non solo che ha sede a Bolzano e ogni anno si rinnova per contenuti e appuntamenti in programma. Il festival Analogica vuole essere un punto d’incontro per appassionati, per sperimentatori, per ricercatori dell’emulsione e della tecnologia lenta ma anche per curiosi che troveranno dal 1 al 5 dicembre a Bolzano molte possibilità di confronto. Si tratta di un’occasione per avvicinarsi alla tecnologia analogica, scoprire nuove (vecchie) forme di sperimentazione e riutilizzare materiali non controllabili, che resistono all’avvento standardizzato del digitale. Vuole anche essere un punto di incontro e di amplificazione per tutto ciò che c’è ancora di analogico nell’aria, che siano festival, eventi o progetti.
ANALOGICA celebra i suoi primi dieci anni di programmazione, e lo fa tornando con una programmazione dal vivo. ANALOGICA 11 prende forma negli spazi del Foto Forum e di Waag (Casa della Pesa), a pochi metri uno dall’altro, nel centro storico di Bolzano. Dieci anni sono tanti, o pochi, a seconda del punto di vista. Analogica riflette su questa prima decade di proiezioni presentando una retrospettiva con una piccola parte degli oltre 350 film programmati in questi anni. Come sempre si alterneranno momenti di proiezione pomeridiana fruibili autonomamente a talk e performance serali. Le proiezioni saranno ospitate negli spazi del Foto Forum e di Waag, sarà possibile prenotare attraverso il sito di Analogica (www.analogica.org) dove si trova anche il programma completo, e sempre attraverso il sito sarà accessibile lo streaming.
Analogica Selection 10 Year / Retrospective sarà il programma della serata di apertura di Analogica 11 prevista per l’1 dicembre alla Waag alle ore 20:00. Un modo per raccontare da dove il festival è partito, e dove sta andando. Analogica Selection 11 è la selezione annuale di film provenienti da tutto il mondo. Una selezione che presenta film di ricerca, film personali e intimi, documentari e animazioni sperimentali. 35 film selezionati provenienti da 16 paesi, che raccontano a loro modo questi ultimi 3 anni. Queste proiezioni saranno dall’ 1 al 3 dicembre a Foto Forum a partire dalle 15:00 e il 4 e 5 dicembre a Waag dalle ore 14:00.
ANALOGICA RE/COLLECTION è invece un dialogo con archivi, curatori e filmmakers per raccontare i progetti che nascono intorno ai filmati familiari. Un dialogo che vuole dare spazio ai progetti di riuso e recupero delle vecchie pellicole amatoriali e all’urgenza -sempre costante- di salvare (e riconoscere) le fonti di memoria. All’interno di questo programma, venerdì 3 dicembre alle 20:00 negli spazi di Waag verrà presentato per la prima volta a Bolzano il film IL VARCO. Un film realizzato con materiali amatoriali raccolti da Home Movies, archivio nazionale del cinema di famiglia, e materiali dell’Istituto Luce che racconta la storia di un soldato e del suo viaggio in Russia durante la seconda guerra mondiale. La proiezione del film sarà l’occasione per incontrare uno dei suoi autori, Michele Manzolini e indagare l’uso sempre più creativo dei materiali d’archivio nella produzione filmica nazionale e internazionale. Il programma è realizzato in collaborazione con FAS, associazione film sudtirolo.
Warshadfilm è un duo formato da Samira Guadagnolo e Tiziano Doria, attivi a Milano nella ricerca e produzione fotografica e cinematografica in pellicola. Ad Analogica 11 saranno presenti con un workshop dedicato all’utilizzo della Bolex 16mm il 4 e 5 dicembre a Foto Forum. Oltre al workshop, presenteranno anche una delle loro ultime live perfomance, Scandalosi Furti, il 4 dicembre a partire dalle 20:00 alla Waag. Chiude l’edizione 11 di Analogica un flea market di materiali analogici in collaborazione con Foto Forum il 5 dicembre dalle 15 alle 18. Dalle pellicole alle vecchie cineprese, sarà possibile trovare e recuperare materiali per lavorare con la pellicola, ed incontrare gli entusiasti delle tecnologie mai troppo obsolete. Un modo per salutarci, e guardare al futuro dell’analogico.