Manuel e Daniel, due poeti sudtirolesi abbattono a parole il muro al Brennero
E’ stato forse il momento più emozionante della manifestazione Refugees Welcome organizzata sabato scorso al Brennero. Due giovani poeti sudtirolesi impegnati, con i propri versi, a demolire barriere e confini. Prima di tutto mentali. Parlando di chi fugge, intrecciando miti omerici, e citazioni alla Walt Whitman. Ve li riproponiamo così, per intero, in quattro video. Nel primo, Manuel Lavoriero, appena 19 anni, campione altoatesino di Poetry Slam, un vero talento sul palco, reinterpreta il grande poeta americano. Negli altri tre i componimenti in tedesco, inglese e italiano dello scrittore Daniel Graziadei, di Lagundo, ricercatore di letteratura all’Università di Monaco.
A proposito del suo componimento in italiano, intitolato «Creato da un movimento corrente», Daniel spiega: «Questa poesia è stata ispirata dall’immagine di una donna di un’organizzazione di soccorso sorridente che dava il benarrivato a profughi naufragati e salvati dalla marina italiana. Grazie a tutti volontari che lavorano con tanta forza per dare una mano a persone che scappano la violenza e fame invece di farneticare di una crisi dei rifugiati nell’Europa».