Un Master per diventare professionisti dell'open innovation: evento di lancio il 14 settembre
Un percorso di formazione volto alla creazione di esperti che porteranno una ventata di innovazione nelle imprese: l’Università di Padova attiverà per il secondo anno il Master di Primo Livello in Open Innovation Management (Moim). Il corso, della durata di un anno, è rivolto non solo ai neolaureati, ma anche a persone già attive nel mondo del lavoro. L’obiettivo è la formazione a 360° degli studenti sui temi dell’innovazione, con particolare rilievo per argomenti quali sostenibilità, marketing e network building.
L’Open Innovation
L’Open Innovation, come dice il termine stesso, è una strategia basata sull’apertura a idee esterne all’impresa che la applica. Alla base vi è la convinzione che i contributi di partner, clienti e opinion leader siano un’arricchimento fondamentale. In un mondo costituito sempre di più da reti, le imprese non possono restare ancorate a modelli di innovazione chiusi; è importante, come ha spiegato il professor Fabrizio Dughiero, «unire all’innovazione incrementale anche un’innovazione disruptive, cioè cercare di trovare le modalità con le quali rompere il mercato».
Panoramica del Master
Quella di quest’anno è la seconda edizione del Master Moim. La prima ha posto in chiara evidenza la necessità di fare innovazione lavorando in modo sinergico ed estendendo il proprio spazio di azione creativa all’intero contesto culturale, economico e sociale della propria impresa. «Bisogna pensare ad un futuro fatto di reti, da soli non si va da nessuna parte: l’Open Innovation insegna a creare ecosistemi e con gli ecosistemi si cresce» ha affermato durante l’open day di luglio il professor Dughiero, che è anche Prorettore all’Innovazione e ai Rapporti con le Imprese dell’Università di Padova e Direttore del Master.
Per preparare giovani e liberi professionisti alle attività del domani, Moim integrerà le lezioni frontali con esercitazioni applicative, project work e confronto con chi ce l’ha già fatta. Saranno insomma forniti tutti gli strumenti necessari per l’inserimento nel mondo del lavoro in qualità di figure-chiave per le aziende. Gli studenti saranno preparati a ricoprire ruoli diversificati, a partire dal responsabile d’ufficio ricerca e sviluppo all’amministratore delegato o top manager.
Le lezioni si terranno in presenza per due weekend ogni mese a partire dal 25 novembre presso la sala conferenze e l’area workshop del centro SMACT, ma saranno anche trasmesse e registrate per permettere a chi lavora di poter seguire. É comunque prevista la frequenza obbligatoria di almeno il 70% del corso. Interverranno insegnanti esperti nel settore, tra cui il Direttore del Master, ma anche professionisti che hanno una personale esperienza degli argomenti portati in aula. Tra i tanti nomi spiccano Marta Goi, direttrice di PwC Italia, che terrà una lezione di Progettazione avanzata; Pier Mattia Avesani, CEO di Uquido, che parlerà di Digital Transformation; Luca Barbieri, giornalista e co-founder di Blum, la cui lezione si concentrerà sulla comunicazione dell’innovazione. E poi Silvia Rita Sedita e Marco Bettiol, esperti di management, Lorenzo Montagna, tra i massimi esperti in Italia nel campo della realtà aumentata e nelle tecnologie immersive, e molti altri.
Appuntamento al 14 settembre
L’edizione 2022/2023 del Master Moim in Open Innovation Management verrà presentata con un open day online mercoledì 14 settembre, alle ore 17, trasmesso in streaming sulla pagina Facebook di Alto Adige Innovazione.
L’evento, dal titolo «Open Innovation, imprese a caccia di talenti» sarà introdotto da Fabrizio Dughiero, prorettore all’innovazione Università degli Studi di Padova, presidente Master Moim. Seguirà una panel discussion con Mario Cammarota, Responsabile R&D gruppo Unox, Silvia Rita Sedita, professoressa dipartimento di Economia e Management, docente del corso, e Luca Stevanato, ceo di Finapp. Coordina Luca Barbieri, giornalista e co-founder di Blum
Verranno presentate le principali tematiche e gli obiettivi del corso, in un talk dinamico, un’occasione da non perdere per farsi un’idea del Master e dell’importante contributo che può apportare sia ad una carriera nascente che a una già in corso. È possibile iscriversi all’Open day a questo link.
È già possibile pre-iscriversi al Master collegandosi alla pagina web del corso (chiusura pre-iscrizioni: 7 ottobre). Per qualunque ulteriore informazione visitare la pagina LinkedIn del Master o scrivere a maddalena.mometti@unipd.it. È inoltre attivo un canale YouTube, in cui si possono trovare gli interventi degli esperti che hanno partecipato all’open day di luglio.
In foto il talk che si è tenuto durante l’ultimo open day