Efficienza idrica e crisi energetica, al NOI Techpark il simposio nazionale
Trovare strategie e soluzioni per contrastare gli impatti di siccità e crisi energetica: questi i temi al centro del summit nazionale, che si è svolto al NOI Techpark di Bolzano. Oltre 350 esperti ed esperte, tra operatori del settore, enti di ricerca e imprese hanno dialogato su questi temi chiave passando in rassegna le migliori pratiche di gestione sostenibile dell’acqua, le soluzioni più innovative per ridurre le perdite d’acqua e l’uso dell’intelligenza artificiale nei lavori di manutenzione programmata. L’evento ha visto il coinvolgimento diretto anche di 8 aziende – Cartorender, ISOIL Industria, Jindal Saw Italia, HBI, Maddalena, RACI, Georg Fischer, Grundfos – che attraverso una mini-expo hanno potuto presentare le più promettenti novità tecnologiche del settore.
«Lo scambio di conoscenze, il networking e la condivisione del know-how sono ormai indispensabili perché gestire in modo efficiente l’acqua significa considerare l’intero ciclo idrico integrato, dalla captazione alla depurazione, affinché non prevalgano approcci settoriali. NOI Techpark dispone già di una solida rete di aziende e start-up – AIAQUA, ad esempio, il primo spin-off della Libera Università di Bolzano – nonché di competenze di ricerca con il Laboratorio di Termofluidodinamica diretto dal Prof. Maurizio Righetti. Una rete che contiamo di estendere avviando cooperazioni sia a livello nazionale che a livello europeo. Sono questi, infatti, alcuni degli obiettivi principali dei nostri eventi di trasferimento tecnologico», spiega Stefano Dal Savio, responsabile del team Tech Transfer Green del NOI Techpark.
Il simposio nazionale, a cui ha partecipato anche l’Assessore provinciale all’Ambiente Giuliano Vettorato, è stato organizzato per la prima volta in Alto Adige in collaborazione tra CSSI, NOI Techpark, Libera Università di Bolzano e Università di Perugia.
Immagine in apertura: foto NOI Techpark/Daniele Fiorentino