Idroelettrico, HTI diventa azionista di maggioranza di Troyer

Il Gruppo High Technology Industries (HTI) è diventato, grazie ad un aumento di capitale sottoscritto oggi (24 febbraio), azionista di maggioranza dell’azienda vipitenese Troyer. Fondata nel 1934, Troyer vanta una consolidata esperienza nella produzione e commercializzazione di turbine idroelettriche sia sul mercato italiano che estero, conta 120 collaboratori, 600 progetti realizzati nel mondo e un fatturato che si attesta attorno ai 25-30 milioni di euro. Il gruppo HTI rafforza quindi la sua presenza nel settore delle energie rinnovabili, il cui ingresso è avvenuto con Leitwind vent’anni fa grazie all’installazione del primo prototipo di generatore eolico a Malles in Val Venosta. Troyer ha il suo cuore produttivo accanto agli stabilimenti del gruppo HTI a Campi di Sotto di Vipiteno.

Lo stabilimento dell’azienda Troyer. Foto Meraner-Hauser

«Troyer è un’azienda che con la sua tecnologia ha saputo conquistare un ruolo importante nel mercato dell’idroelettrico – commenta il presidente di HTI Anton Seeber -, un settore che ben si integra con le attività che già da tempo stiamo portando avanti sul fronte delle energie rinnovabili sia in qualità di produttore di generatori eolici che sul versante della produzione stessa di energia rinnovabile tramite eolico e fotovoltaico. La sostenibilità è un valore centrale del nostro gruppo. Troyer è una delle aziende storiche di Vipiteno e crediamo di poter dare un contributo importante affinché possa guardare con ottimismo verso il futuro». Alla base della decisione di HTI vi è dunque un disegno strategico: realizzare importanti sinergie in numerosi ambiti aziendali, da quello logistico a quello tecnologico. Ma al tempo stesso un ruolo di rilievo nell’operazione l’ha ricoperto la volontà di dare seguito a una storia imprenditoriale ultradecennale.

«L’ingresso nel Gruppo HTI costituisce per la nostra azienda un importante traguardo in grado di dare continuità alla nostra attività, nel rispetto della nostra filosofia aziendale, trovando nuova forza nelle possibili sinergie che scaturiranno e traendo indubbio beneficio dallo scambio proficuo di esperienze, conoscenze ed opportunità all’interno del gruppo» dichiara Stefan Troyer, amministratore delegato dell’omonima azienda.

HTI

Il Gruppo High Technology Industries (HTI) è protagonista a livello mondiale nel settore degli impianti a fune (Leitner e Poma e Bartholet), dei battipista e veicoli cingolati (Prinoth e Jarraff), dell’innevamento programmato (Demaclenko) e dell’energia eolica (Leitwind). Il Gruppo HTI investe considerevoli risorse nell’innovazione, investendo solo tra il 2020 e 2021 oltre 50 milioni in ricerca e sviluppo. Sono oltre 4.300 i collaboratori del Gruppo HTI operativi nel mondo.

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Immagine in apertura: Foto Meraner-Hauser

 

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