Un dipinto del Seicento attribuibile a Ribera "sebbene con giudizi contrastanti" sarà battuto all'asta a Bolzano
Arte. La tornata d’asta della Bozner Kunstauktionen che si terrà il 26 maggio 2023 a Castel Mareccio a Bolzano si concluderà con la presentazione di serie di dipinti provenienti da una importante collezione regionale. Tra questi spicca un San Domenico penitente, attribuito da Nicola Spinosa e Federico Zeri a un certo “Maestro dell’Annuncio ai Pastori” che la critica non è ancora riuscita ad identificarlo con precisione. Realizzato verso la metà del Seicento è stato anche ipotizzato da qualche studioso possa essere attribuito al grande Josè Ribera.
“… È chiaro dunque che l’opera denominata ‘S. Domenico penitente’ non è ancora stato riconosciuto in un artista preciso, se non a certo ‘Maestro dell’Annuncio ai Pastori’ (Jaun Do o Bartolomeo Passante), al quale – ad oggi – non è stata attribuita una identità ben precisa. Comunque, l’opera, visto anche il vincolo apposto dal Ministero per i Beni e le Attività – risulta essere di notevole interesse artistico, peraltro, attribuibile ad un grande maestro rappresentante il Seicento napoletano e – sebbene con giudizi contrastanti – potrebbe appartenere al Ribera stesso.” Federico Zeri Mentana 14 maggio 1998
L’opera, vincolata dal Mibac nel 1997, è stata notificata per il suo valore e potrà essere venduta solo sul mercato nazionale. ( Base d’asta 250mila euro).
Immagine di apertura: Riproduzione parziale del Maestro dell’Annuncio ai Pastori
San Domenico Penitente, Metà XVII Sec.,
Olio su tela, 116 x 96 cm