Variante ferroviaria della Val di Riga, gara aggiudicata da ICM
È ICM l’impresa vincitrice della gara dal valore di 138 milioni di euro, in parte finanziati con fondi del Pnrr, per la realizzazione della variante ferroviaria della Val di Riga in Alto Adige. Ad aggiudicare i lavori è Rete Ferroviaria Italiana. Per il completamento dell’opera, che rientra tra quelle previste nell’ambito della candidatura italiana per le Olimpiadi Milano-Cortina 2026, è stata nominata come commissaria straordinaria di governo Paola Firmi, vicedirettrice generale sviluppo e standard di RFI.
Il progetto
L’obiettivo è connettere direttamente la linea San Candido-Fortezza alla direttrice Verona-Brennero, fra Rio Pusteria e Bressanone. I lavori consistono nella realizzazione di un nuovo tracciato, a singolo binario, della lunghezza di circa 3,8 chilometri che, distaccandosi dalla linea storica Verona-Brennero, sottopassa l’autostrada A22 e la statale 12 in galleria, sovrappassa la valle del fiume Isarco su un nuovo ponte ad arco, per poi trovare innesto con la linea Fortezza-San Candido, in prossimità del quale verrà realizzata la nuova fermata di Naz-Sciaves.
Tra i vantaggi previsti, un risparmio di 17 minuti del tempo di percorrenza e più corse a disposizione, senza la necessità di cambiare treno sulla tratta da Bolzano alla Val Pusteria. I treni avranno una cadenza ogni 15 minuti tra Bolzano e il Brennero mentre i collegamenti diretti tra Bolzano e la Val Pusteria ogni 30 minuti. Due nuove fermate (Varna e Naz-Sciaves) porteranno più persone ad accedere ai servizi ferroviari, creando un orario a intervalli regolari.