Troppo caldo in sala operatoria (1993-2023) #sembraoggi
“L’intervento non è stato eseguito per l’eccessivo caldo: la sala operatoria non era sufficientemente climatizzata e l’operazione sarebbe stata troppo rischiosa per la stessa paziente. (…) E’ stato subito contattato il responsabile della conduzione degli impianti termosanitari dell’ospedale di Bolzano per porre rimedio all’inconveniente”. (Dall’”Alto Adige” dell’8 settembre 1993)
“Le sale operatorie sono soggette a particolari requisiti tecnici e strutturali: ad esempio, la temperatura e l’umidità devono essere costantemente monitorate. Martedì scorso, a causa del clima afoso che ha avviluppato Bolzano, l’umidità era così alta che i valori di guardia sono stati superati e l’impianto di climatizzazione dell’ospedale non riusciva più a deumidificare l’ambiente. Al fine di eliminare qualsiasi potenziale rischio per le/i pazienti, la ripartizione tecnica si è tempestivamente attivata per ricercare un’unità di raffreddamento aggiuntiva”. (Comunicato stampa dell’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige del 13 luglio 2023).
Immagine di apertura tratta dall’Alto Adige dell’8 settembre 1993