Bolzano: il progetto di Henning Larsen per il quartiere "Ponte Roma"
Bolzano. Lo studio di architettura danese Henning Larsen ha svelato il progetto relativo al quartiere “Ponte Roma” a Bolzano. Il quartiere “Ponte Roma” è un progetto di Heinz Peter Hager, Paolo Tosolini e Robert Pichler che, secondo i tre imprenditori: “consentirà di realizzare nel breve termine 1.000 alloggi e 500 alloggi per studenti assolutamente necessari per Bolzano”.
Secondo lo studio danese, il progetto da loro elaborato, permetterà di mantenere il tessuto urbano di Bolzano, rispecchiando il carattere della città, i suoi vicoli e le sue piazze. “Le viste panoramiche sulle montagne – precisa lo studio Henning Larsen – sono ottimizzate con vari volumi edilizi, che ospitano nuove residenze a prezzi accessibili, alloggi per studenti, bar e ristoranti, uffici, spazi di coworking, un laboratorio di fabbricazione e un asilo nido. Il cortile e i tetti sono stati progettati per l’accessibilità e l’ampia luce solare. I tetti offriranno punti di vista panoramici e spazi ricreativi, valorizzando il paesaggio urbano”.
Più in dettaglio: “Due ampi edifici industriali open concept saranno trasformati in spazi pubblici con bar, negozi, ristoranti, aree comuni e una palestra di arrampicata. Gli edifici vicini saranno riconvertiti, materiali di recupero come mattoni e ciottoli troveranno un nuovo utilizzo. Altri materiali saranno reimmaginati come portici, terrazze e accenti decorativi”. Secondo i progettisti sarà garantita una grande attenzione alla sostenibilità: “il paesaggio urbano prevede spazi naturali che contribuiscano al benessere dei residenti e dell’ambiente. Tetti verdi, parchi, un microclima confortevole e iniziative di agricoltura urbana favoriranno un ambiente da “città spugna” che raccoglierà e riciclerà in modo efficiente l’acqua piovana. Il 30% dei tetti sarà dotato di pannelli solari progettati per soddisfare più del 50% del fabbisogno dei distretti, inaugurando una maggiore dipendenza dalle fonti energetiche rinnovabili”.
Immagini: © Studio Henning Larsen Copenaghen