Il turismo in Europa: 2,8 miliardi di pernottamenti nel 2022. In Alto Adige cifre da record
Turismo. Eurostat, l’ufficio statistico dell’Unione Europea, ha comunicato i dati, impressionanti, relativi ai pernottamenti nei paesi dell’Ue: “Nel 2022, l’UE ha registrato un totale di quasi 2,8 miliardi di pernottamenti trascorsi nelle circa 620.000 strutture turistiche dell’UE. Quasi 1,6 miliardi di pernottamenti sono stati effettuati da turisti nazionali e 1,2 miliardi da ospiti internazionali”.
Italia e Francia rappresentano poco più di un terzo della capacità totale disponibile, rispettivamente con 5,2 e quasi 5,1 milioni di posti letto. Seguono Spagna e Germania, con 3,8 milioni (13% del totale) e 3,6 milioni (12%) posti letto.
I dati forniti da Eurostat evidenziano, inoltre, come tra il 2022 e il 2021, la principale differenza nel mercato turistico dell’UE abbia riguardato il peso del turismo intra-UE che è leggermente diminuito, mentre il numero di turisti provenienti da tutte le altre regioni è aumentato. Se nel 2021 solo l’8% delle notti trascorse da ospiti internazionali è stato trascorso da turisti provenienti da altre regioni del mondo extra europee, nel 2022 tale quota è salita al 13%.
I numeri del 2022 non sono ancora stati suddivisi per regione, ma ricordiamo che nel 2021 erano stati 1,8 miliardi. Come evidenziato dall’immagine di apertura, due regioni italiane – Venezia e Bolzano – avevano registrato il numero maggiore, rispettivamente con 27,1 e 23,8 milioni di pernottamenti nel 2021. Il numero di pernottamenti negli alloggi turistici ha superato i 20 milioni in altre tre regioni: la capitale francese Parigi e le regioni costiere di Maiorca (Spagna) e Istarska županija (Croazia). Tra le 1.166 regioni per le quali sono disponibili dati, queste 10 regioni hanno dato un contributo sostanziale al numero complessivo di pernottamenti negli alloggi turistici; la loro quota cumulativa rappresentava più di un decimo (10,8%) del totale dell’Ue.