Bolzano: Lo “Svevo” di Covacich al Teatro Studio

Bolzano. In concomitanza con lo spettacolo “La coscienza di Zeno”, mercoledì 8 novembre alle 18,  verrà presentata al Teatro Studio la conferenza/spettacolo “Svevo” di e con lo scrittore Mauro Covacich. “ Lo spettacolo è, ovviamente, dedicato ad Aron Hector Schmitz, scrittore triestino che ha tratto il suo pseudonimo, Italo Svevo, da due culture, quella italiana e quella tedesca, che formarono la sua educazione. Potrebbe bastare questo ad attirare il pubblico bolzanino, ma l’itinerario creato da Covacich sullo scrittore triestino permette di scoprire sfaccettature e complessità di uno scrittore mai abbastanza conosciuto e valorizzato.

Mauro Covacich (Trieste, 1965) è autore della raccolta di racconti “La sposa” (2014, finalista premio Strega) e di numerosi romanzi. Presso La nave di Teseo ha pubblicato in una nuova edizione il “ciclo delle stelle”, “A perdifiato” (2003), “Fiona” (2005), “Prima di sparire” (2008) e “A nome tuo” (2011), oltre a “La città interiore” (2017, finalista premio Campiello) e “Di chi è questo cuore” (2019). Per lo stesso editore, è uscito il saggio narrativo “Sulla corsa”, dedicato alla sua lunga consuetudine con la maratona, recentissimo è il romanzo “L’avventura terrestre”. Nel 1999 l’Università di Vienna gli ha conferito il Woursell Award.

Biglietti: intero € 5; ridotto € 2,50

“SVEVO”
di e con Mauro Covacich
a cura di Franco Però
produzione Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia

Immagine di apertura: Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia