Kompatscher sul corridoio del Brennero: "I negoziati sono preferibili alle controversie giudiziarie".
Bruxelles. Il presidente della Provincia di Bolzano Arno Kompatscher ha incontrato a Bruxelles i massimi rappresentanti della Direzione generale della mobilità e dei trasporti della Commissione europea. Nell’occasione ha sottolineato come l’autostrada del Brennero abbia un limite di capacità che viene ripetutamente superato, con conseguenti ingorghi, effetti ambientali negativi e rischi per la sicurezza. In particolare, l’ampio rinnovamento dei viadotti oltre Brennero, previsto nei prossimi anni, dovrebbe portare i responsabili dei Ministeri nazionali al tavolo delle trattative, al fine di modellare attivamente i flussi di traffico e superare l’attuale situazione di stallo politico. “Con la dichiarazione di Kufstein per un sistema di gestione digitale del traffico nell’aprile 2023 – ha precisato – è stata posta una solida base a livello regionale che può essere sviluppata a un livello superiore. I negoziati sono in ogni caso preferibili alle controversie giudiziarie”.
“L’Alto Adige, il Tirolo e la Baviera – ha concluso il Presidente Kompatscher – hanno lavorato intensamente su un sistema di gestione digitale del traffico a livello regionale e continuano a lavorare per alleggerire la situazione di congestione del corridoio del Brennero. Allo stesso tempo, l’UE e gli Stati nazionali potrebbero già oggi modificare le condizioni quadro del trasporto ferroviario per aumentarne significativamente la competitività rispetto al trasporto su strada. Nei nostri colloqui di oggi ho chiarito entrambi i punti e ho spiegato che l’attuale politica dei trasporti lungo il corridoio del Brennero non aiuterà le persone e l’ambiente a lungo termine”.
Immagine di apertura: (da sinistra) Giacomo Migliore e Thomas Kaufmann, entrambi Policy Officer della Direzione Generale per la Mobilità e trasporti (DG MOVE), Kristian Schmidt, direttore dei trasporti terrestri, Herald Rujiters, vicedirettore generale DG MOVE e direttore degli investimenti, dei trasporti innovativi e sostenibili (Foto: ASP/Dominik Holzer)»