Obbligo di comunicazione del titolare effettivo: c’è tempo fino all’11 dicembre

Il 10 ottobre è entrato in vigore il Registro dei titolari effettivi, una misura finalizzata a contrastare il fenomeno del riciclaggio. Per le società di capitali, le persone giuridiche private riconosciute e i trust scatta dunque l’obbligo di comunicare i propri titolari effettivi al Registro delle imprese: la notifica, come comunica la Camera di commercio di Bolzano, deve essere effettuata entro l’11 dicembre 2023.

I dati devono poi essere confermati annualmente. Per chi viole questo nuovo obbligo, scatterà una sanzione amministrativa da 103 a 1.032 euro.

Per titolare effettivo si intende generalmente la persona fisica cui è attribuita la proprietà diretta o indiretta dell’ente oppure che ne esercita il controllo. Nelle società di capitali il criterio primario è quello della partecipazione al capitale sociale superiore al 25%. Nelle persone giuridiche private il titolare effettivo coincide con il fondatore ovvero con i soggetti cui è attribuita la rappresentanza e l’amministrazione.

La comunicazione deve essere trasmessa dagli amministratori o dai legali rappresentanti con propria firma digitale attraverso un software dedicato. Inoltre, devono essere indicati anche nome e cognome, data di nascita, cittadinanza e codice fiscale del titolare effettivo. I dati devono essere confermati annualmente; le variazioni devono essere comunicate al registro delle imprese entro 30 giorni.

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