Aeroporto, 3,2 milioni di euro per il 2017 (senza voli di linea)
L’operazione di stima delle quote societarie della Provincia per il previsto ritiro dalla gestione dell’aeroporto di Bolzano sarà completata a breve, ha annunciato il presidente Arno Kompatscher dopo la seduta di Giunta. Ma fino all’uscita della Provincia dalla ABD Airport Spa, la società di gestione dello scalo bolzanino deve adempiere al mandato gestionale ai sensi delle normative statali. Per dare corso a questo compito, oggi la Giunta provinciale ha approvato il programma annuale 2017 della società ABD. Il programma si orienta a criteri di risparmio e prevede le spese necessarie per la manutenzione e gli interventi di adeguamento, compresa la certificazione secondo il regolamento UE 139/2014. Il programma prevede inoltre costi fissi come le spese per il personale. Il fabbisogno finanziario 2017 è stimato in 3,2 milioni di euro più IVA.
Al momento a Bolzano non sono previsti voli di linea, ma sono sempre assicurate le necessarie condizioni per offrire un servizio affidabile e la sicurezza a compagnie aeree interessate. Restano confermati i voli charter in estate per le mete delle vacanze. Le previsioni programmatiche per i voli privati e commerciali si orientano alle esperienze fatte negli anni passati. Prosegue intanto il lavoro degli uffici provinciali competenti per completare l’operazione di dismissione della Provincia, che cederà le sue quote in ABD Airport Spa. Si è chiuso lo specifico bando, a breve partirà l’incarico per la valutazione delle quote societarie. Con successivo passo, anche in base alle specifiche prescrizioni fornite da ENAC (l’Ente nazionale per l’aviazione civile) per il futuro gestore della struttura, seguirà il bando di gara europeo di vendita delle quote in base alla stima effettuata. Il bando per l’individuazione di soggetti interessati alla concessione è previsto in autunno.