Bressanone, Alperia investe oltre 7 milioni di euro per opere di compensazione
Alperia greenpower, titolare della concessione idroelettrica della centrale di Bressanone, tra il 2017 e il 2019 investirà 7,7 milioni di euro per il miglioramento ambientale e paesaggistico dei 7 comuni nei quali opera. Di questi fondi, 2,1 milioni di euro sono destinati alla Provincia e 4,2 ai Comuni di Bressanone, Fortezza, Luson, Rio Pusteria, Naz Sciaves, Rodengo e Varna, mentre il concessionario prevede di attuare direttamente misure per un investimento di circa 1,3 milioni di euro. La Giunta provinciale nella seduta del 4 ottobre, su proposta dell’assessore all’ambiente e energia Richard Theiner, ha approvato il protocollo d’intesa fra gli enti coinvolti relativo al piano triennale 2017-2019.
L’intervento di maggior rilievo sarà lo spostamento della linea elettrica dell’alta tensione che attraversa le zone abitate di Bressanone: l’opera sarà finanziata dagli 1,6 milioni di euro destinati al comune di Bressanone ai quali si aggiungono i 2 milioni della Provincia. Tra i progetti indicati dal Comune di Fortezza quello più rilevante si riferisce all’allestimento di un impianto di teleriscaldamento (a disposizione vi sono 499mila euro), mentre il Comune di Luson (disponibili 170mila euro) punta alla realizzazione della canalizzazione e su progetti per gli acquedotti. Il risanamento del collettore fognario Valles-Rio Pusteria ed i miglioramenti al centro di riciclaggio a Valles assorbono i fondi destinati al Comune di Rio Pusteria (478mila euro). Il Comune di Naz Sciaves (al quale spettano 653mila euro) destinerà la somma maggiore al risanamento energetico della scuola elementare di Raas, mentre il Comune di Rodengo (a cui spettano 414mila euro) intende realizzare la zona ricreativa “Bunker di Nauders”. Punta sullo smaltimento delle acque anche il Comune di Varna (al quale sono destinati 448mila euro) che intende realizzare canalizzazioni al Lago di Varna e per i masi isolati di Varna e Scaleres.