L'Alto Adige riparte: dal 7 gennaio riaprono bar, ristoranti, negozi e scuole

L’Alto Adige è pronto a ripartire. Dopo lo stop imposto per ridurre i contagi durante il periodo della vacanze natalizie, da giovedì 7 gennaio potranno riaprire i negozi, bar, ristoranti e scuole. Gli studenti delle superiori, invece, potranno tornare nelle aule scolastiche al 75% in presenza mentre a livello nazionale l’apertura è attesa per lunedì 11 gennaio. A deciderlo sono stati, nella giornata di ieri, gli assessori competenti, ricevendo poi l’approvazione in Giunta. Nelle prossime ore è attesa quindi la nuova ordinanza del presidente Arno Kompatscher.

“Il rientro in classe di ragazze e ragazzi – ha sottolineato l’assessore Giuliano Vettorato – rappresenta un forte segnale di speranza da diffondere a tutta la collettività, alle prese con questo lungo e difficile periodo legato alla pandemia. La scuola in presenza è fatta di socialità e normalità e il traguardo che abbiamo raggiunto in Alto Adige è il frutto di un grande lavoro di condivisione con le tre intendenze scolastiche, i dirigenti scolastici e i Comuni, con i quali in questi mesi abbiamo continuato a lavorare a stretto contatto verso un ritorno della didattica in presenza”. Nelle scuole in lingua italiana, il limite del 75% in presenza potrà essere modulato dal singolo istituto. Previsti ingressi scaglionati alla mattina, dalle 7.40 alle 8.40 “al fine soprattutto di evitare assembramenti nelle zone ad alta densità scolastica” ha evidenziato Vettorato. In concomitanza con la ripartenza in presenza nelle scuole, proseguirà in tutti gli istituti di ordine e grado l’attività di monitoraggio settimanale su base volontaria, per rilevare eventuali nuovi casi di positività al Covid-19. Ad essere coinvolti, attraverso un test antigenico settimanale, saranno 900 insegnanti e 300 studenti. “L’obiettivo – conclude Vettorato – è quello di garantire il coinvolgimento, graduale, di tutti gli istituti sul territorio”.

 

Iscriviti al canale Telegram!  👉🏻  https://t.me/altoadigeinnovazione

Seguici su Facebook 👉🏻  https://www.facebook.com/altoadigeinnovazione

Seguici su Linkedin 👉🏻  https://www.linkedin.com/company/alto-adige-innovazione/

 

Bar e ristoranti, le novità

Capitolo bar: potranno rimanere aperti fino alle ore 18 (esattamente come è stato fino al 23 dicembre), mentre la novità riguarda i ristoranti, che potranno tenere aperto anche per orario di cena, fino alle ore 22, ma con obbligo di prenotazione per i clienti, assecondando così le richieste della categoria economica. “Siamo molto soddisfatti di questa coraggiosa decisione della Giunta provinciale”, afferma il presidente dell’Unione Philipp Moser. “Ora il commercio altoatesino può tornare a garantire orari certi orari di apertura”, aggiunge Moser. Dopo le chiusure forzate delle festività natalizia i clienti potranno finalmente tornare a disporre dei negozi. E questo è tanto più importante visto che, con il 16 gennaio, prenderanno il via i saldi invernali. Dopo tanti sforzi, i commercianti avevano un estremo bisogno di certezza nella programmazione.

Una via altoatesina che colorerà l’Alto Adige di giallo, ma senza il permesso di uscita dal territorio provinciale. Infine, sul capitolo sci, Palazzo Widmann fa sapere che si allinea con le disposizioni di Roma facendo così slittare l’apertura di impianti e piste al 18 gennaio. Le misure complete e dettagliate saranno comunicate nelle prossime ore con la nuova ordinanza provinciale.

Cani anti-Covid a scuola

Per determinare se dopo le vacanze natalizie esista o meno un rischio di infezione particolarmente elevato nel settore scolastico, gli alunni e le alunne di diverse scuole della provincia saranno sottoposti a test a partire da giovedì 7 gennaio ai test Covid. A fare da apripista saranno gli alunni della scuola elementare di lingua italiana “Galileo Galilei” di Brunico, di tutte le scuole superiori di secondo grado e professionali di Brunico nonché il liceo scientifico e istituto tecnico per geometri in lingua tedesca “Peter Anich” di Bolzano. La novità, per quest’ultima scuola, è che gli alunni verranno testati per la prima volta con il supporto di una squadra di cani addestrati contro il Covid.

Ti potrebbe interessare