Alto Adige, un residente su dieci è straniero: più della media italiana
Sono 48mila, il 9,1% della popolazione, gli stranieri in Alto Adige. Rappresentano 139 Paesi: a dirlo l’Astat, che ha fatto il punto sulla situazione del 2017, (+2,6% il totale rispetto all’anno precedente). La gran parte della popolazione straniera proviene dall’Europa, è giovane, vive prevalentemente nei centri urbani, ed è caratterizzata da un’alta natalità e da una mortalità relativamente bassa. Il bilancio migratorio, per la prima volta da 3 anni, risulta positivo. La popolazione straniera residente è caratterizzata da una natalità vivace. Se negli anni ’90 nascevano in media circa 100 bambini con cittadinanza straniera all’anno, nell’anno di riferimento il numero dei neonati si attesta a 745, che corrisponde all’incirca al numero dell’anno precedente. Il tasso di natalità raggiunge il 15,7‰, contro il 9,6‰ nella popolazione con cittadinanza italiana. Le principali cause del diverso comportamento riproduttivo sono da ricercarsi nella maggiore incidenza in età fertile delle donne straniere (60,1%) rispetto a quella delle donne con cittadinanza italiana (41,8%). Nel corso della propria esistenza una donna straniera mette al mondo mediamente 2,5 figli, mentre il tasso di fecondità totale delle cittadine italiane si attesta a 1,6 figli.
La struttura per età incide anche sulla bassa mortalità. Nel corso dell’anno 2017 sono deceduti 131 stranieri residenti. Il tasso di mortalità si attesta, quindi, a 2,8 decessi ogni 1.000 residenti tra gli stranieri e a 8,9‰ tra i cittadini italiani. Nell’anno 2017 l’incidenza degli stranieri sulla popolazione totale residente in provincia di Bolzano risulta pari al 9,1%. Tale quota supera, nell’anno 2016, sia la media nazionale pari a 8,3% che quella dell’UE di 7,6% (fonte: Eurostat, ultimi dati disponibili). Nel contesto comunitario è la Germania, paese d’immigrazione per eccellenza, a registrare il numero più alto in assoluto di abitanti con passaporto straniero (circa 9,2 milioni corrispondenti all’11,2% della popolazione). Segue, dopo il Regno Unito, l’Italia con più di 5 milioni. Tre quarti di tutti gli stranieri risiedono in cinque paesi UE, in cui essi rappresentano ormai quasi 9 abitanti su 100. Al 31.12.2017, nel capoluogo Bolzano, con 15.161 persone, vive quasi un terzo di tutti gli stranieri residenti in Alto Adige, seguono Merano con 6.570 (13,7%) e Bressanone con 2.222 persone (4,6%). Complessivamente quasi 30.000 stranieri (62,4%) hanno fissato la propria residenza in uno dei sette comuni altoatesini con più di 10.000 abitanti.