Andy Varallo confermato presidente di Dolomiti Superski

L’Assemblea Generale di Dolomiti Superski ha riconfermato Andy Varallo alla presidenza, Zeno Kastlunger alla vicepresidenza e Sandro Lazzari, Siegfried Pichler, Marco Zardini, Andreas Schenk e Daniele Dezulian quali membri effettivi del Consiglio di Amministrazione. I Revisori dei conti sono Giuseppe Zorzi, Valeria Ghezzi e Sergio Prà. Rimane pertanto invariata la composizione del gremio esecutivo di Dolomiti Superski per il triennio 2023-26. I tre anni passati, prima “legislatura” di Andy Varallo come Presidente di Dolomiti Superski, sono stati tra i più movimentati degli ultimi decenni: la crisi del Covid nel 2020, l’inverno con la stagione sciistica azzerata nel 2021, la crisi energetica del 2022 non sono stati semplici, ma Andy Varallo riassume così il suo primo triennio da presidente: “Il triennio appena concluso ha messo a dura prova la struttura di Dolomiti Superski in quanto abbiamo dovuto prendere decisioni strategiche non facili in tempi veramente difficili mai visti prima. Abbiamo dimostrato coesione con proposte di soluzioni alle situazioni di emergenza e siamo fieri di quanto raggiunto. Direi che ne siamo usciti più forti, compatti e motivati e questo non può che fare bene per il futuro”.
Con Andy Varallo a capo del CdA di Dolomiti Superski, la tematica della sostenibilità è entrata tra le strategie più importanti della Federconsorzi che raggruppa 12 consorzi impianti a fune di valle nell’area dolomitica. Da tre anni appunto, si sta lavorando al progetto “Dolomiti Superski Responsibility”, del quale è stata conclusa da poco la prima fase con una clausura presso la sede di Brunico della Libera Università di Bolzano. “La sostenibilità, che noi traduciamo in responsabilità in capo ad ogni società consorziata, a tutti i dirigenti e collaboratori, è stata ed è più che mai il tema fondamentale su cui fondare i nostri prossimi investimenti. Il progetto “DS responsibility” vuole prendersi cura di tutti gli aspetti ESG, al fine di contribuire da un lato alla tutela del nostro patrimonio più grande, le Dolomiti, dall’altro a stimolare le nostre aziende consorziate a condotte sempre più attente agli ambienti, alle condizioni di lavoro, all’importanza di una condivisione di intenti con la rimanente parte della filiera turistica estiva ed invernale, nonché a una maggiore professionalizzazione delle
attività di controlling e monitoraggio dei vari processi lavorativi. Il fine ultimo è ridurre le emissioni di CO2 e garantire maggiore efficienza gestionale ed economica”, così Andy Varallo in merito al progetto di sostenibilità.

Nell’immagine di apertura: Sandro Lazzari (CdA – Presidente emerito), Siegfried Pichler (CdA  – Val di Fiemme/Obereggen), Marco Zardini (CdA  – Cortina d’Ampezzo), Andreas Schenk (CdA  – Val Gardena), Andy Varallo (Presidente CdA  – Alta Badia), Zeno Kastlunger (Vicepresidente CdA  – Plan de Corones), Valeria Ghezzi (Revisore dei conti – San Martino di Castrozza/Passo Rolle), Giuseppe Zorzi (Presidente Revisori dei conti – Alpe Lusia/San Pellegrino), Sergio Prà (Revisore dei conti – Civetta), Daniele Dezulian (CdA  – Val di Fassa/Carezza).

 

Ti potrebbe interessare