Aperture domenicali, via libera alla regolamentazione autonoma: «Un grande passo avanti»
Nella giornata di ieri, lunedì 27 luglio, la Commissione dei 12, riunitasi a Roma, ha dato il via libera alla norma di attuazione per un regolamento autonomo delle aperture domenicali e festive nelle Province di Bolzano e Trento. Ora la proposta della Commissione di Autonomia sarà inviata ai ministeri competenti per i loro pareri. Un grande passo in avanti verso la regolamentazione autonoma delle aperture, come sottolineato da un soddisfatto Philipp Moser, presidente dell’Unione commercio turismo servizi Alto Adige: “Ci siamo avvicinati di molto al nostro obiettivo. L’impegno per questo progetto continua in modo coerente e mirato. Siamo ancora in ballo”. Nel frattempo la sensibilità per il riposo domenicale è diventata una priorità assoluta.
Da sempre, l’Unione auspica l’introduzione di una normativa locale che regoli le aperture domenicali a tutela della varietà del commercio altoatesino. “Abbiamo bisogno di una soluzione su misura delle necessità dell’Alto Adige, che prevede anche eccezioni per le località turistiche nonché per le aziende del commercio di vicinato e della tradizione”, ribadisce il presidente dell’Unione. Un ulteriore presupposto per una propria norma e quindi per la competenza di regolamentare gli orari di apertura è stata ora creata dalla Commissione dei 12. “Le domeniche e i festivi appartengono alle famiglie, ai nostri valori e alla tranquillità. Di domenica non si genera fatturato in più, ma lo si divide semplicemente su sette giorni – a tutto svantaggio delle nostre molte aziende familiari con i loro collaboratori”, riassume l’Unione.