Padova, Aspiag non trova personale: «Non vogliono spostarsi a Bolzano»
Forse il problema è quello di rimanere lontani dalla famiglia per due anni. O forse il problema è Bolzano. Chissà. Sta di fatto che Aspiag Service (concessionario del marchio Despar per il Nordest) sta incontrando più di qualche problema nel trovare personale per Agrologic, il nuovo polo agroalimentare che sorgerà a Monselice, in provincia di Padova. Se, da una parte, i lavori procedono spediti, la corsa alla ricerca dei dipendenti, come scrive il quotidiano locale Il Mattino di Padova, è invece ad ostacoli. L’azienda infatti non riesce a trovare dieci figure tra capireparto, addetti agli acquisti e tecnici, di cui avrebbe bisogno immediato. I neoassunti dovrebbero trascorrere due anni di formazione a Bolzano (dove c’è la sede legale di Aspiag Service) per poi tornare a Monselice nel 2020. «Abbiamo incontrato più di 200 candidati, ma ad oggi solo in due hanno accettato – racconta l’ad Harald Antley – Eppure proponiamo stipendi in linea con il settore o anche leggermente superiori. E a Bolzano l’alloggio è spesato».
Il polo agroalimentare veneto
Il cantiere di Agrologic è stato aperto nell’agosto 2017. Il complesso (pertinenze comprese) si svilupperà su una superficie di oltre 319 mila metri quadri, per un investimento complessivo di 283 milioni. In questa fase gli operai stanno completando l’edificio per la lavorazione della carne e dei salumi, nell’ala sudovest del complesso; il prossimo passo è il fabbricato dell’ortofrutta nell’ala est. Agrologic porterà in dote anche un nuovo casello autostradale, finanziato da Aspiag Service per mitigare l’impatto del nuovo polo sul traffico del territorio. «Siamo davvero vicini alla firma dell’accordo definitivo con il ministero delle Infrastrutture – spiega Antley – Confidiamo che lo svincolo sarà pronto per il 2020, anno di avvio di Agrologic».