Il sindaco Caramaschi viaggerà su un'auto a idrogeno, dono di Sasa e IIT di Bolzano
Il sindaco di Bolzano Renzo Caramaschi viaggerà per tre mesi su un’auto a idrogeno di ultima generazione. L’auto di rappresentanza è stata messa a disposizione dall’azienda di trasporti Sasa e dall’Istituto per le Innovazioni Tecnologiche di Bolzano come forma di promozione per la mobilità sostenibile. L’autovettura è concessa in noleggio gratuito. Si tratta di una Toyota Mirai ad idrogeno di ultima generazione, con un’autonomia di 555 chilometri, motore elettrico da 134 kW e rifornimento rapido in 3 minuti, che fa parte della flotta pilota del progetto europeo “LifeAlps – Zero Emission Services for a Decarbonised Alpine Economy”. Nella zona di Bolzano il rifornimento può essere effettuato presso la stazione IIT di Bolzano sud.
“Bolzano è realtà impegnata da diverso tempo con l’obiettivo di diventare sempre più una città sostenibile, rispettosa dell’ambiente e attenta alla qualità della vita” ha detto il primo cittadino Caramaschi. “I mezzi di trasporto, pubblici e privati, sono un tassello fondamentale nel percorso che stiamo portando avanti e iniziative come questa ci ricordano che viaggiare a zero emissioni non è un obiettivo, ma un punto di partenza”.
“L’idrogeno viene prodotto nel nostro impianto per elettrolisi dall’acqua tramite energia prodotta da impianti idroelettrici della zona” ha spiegato Claudio Vitalini, ceo di IIT. Dal 2019 LIFEAlps coinvolge importanti istituzioni locali oltre a Sasa e IIT: A22, STA, Eurac, Alperia, Neogy, VEK, Azienda Pubblici Servizi Brunico. Proprio Sasa, leader del progetto e da sempre impegnata nella mobilità a zero emissioni, realizzerà nuove stazioni all’interno dei propri depositi fornendo nuovi punti di rifornimento strategici aperti anche ai privati. “Con il progetto LifeAlps – ha detto il direttore generale di Sasa Ruggero Rossi De Mio –, miriamo, insieme ai partner coinvolti, ad ampliare la rete infrastrutturale per la mobilità a zero emissioni e a promuoverla”.