Innovazione nei cantieri: la batteria ricaricabile di AVIakku vince al NOI Techpark

Bolzano. La recente vittoria al Pre-Incubation Programme del NOI Techpark ha portato sotto i riflettori un progetto innovativo sviluppato dal team AVIakku che trasforma la gestione energetica nei cantieri. Quattro giovani amici altoatesini hanno vinto il programma del parco tecnologico bolzanino presentando una batteria ricaricabile per le luci di segnalazione dei cantieri. L’idea è nata dall’esperienza diretta nel settore edile e dagli studi pregressi di meccatronica, ingegneria gestionale ed Environmental System Science. La batteria ricaricabile risponde ad un’esigenza concreta rispettando, allo stesso tempo, la sostenibilità ambientale. Gli ideatori del progetto sono Patrick Putzer, Manuel Pichler, Manuel Oberkalmsteiner e Thomas Furggler ai quali abbiamo posto alcune domande per approfondire il progetto, le loro esperienze e i prossimi passi.

Da quale esigenza nasce l’idea della batteria ricaricabile per le luci di segnalazione dei cantieri?

L’idea è nata circa due anni fa, grazie a uno dei nostri co-fondatori che proviene da un’impresa edile a conduzione familiare, il quale conosceva bene il problema delle batterie monouso in questo contesto. Non avendo trovato un prodotto sul mercato in grado di superare queste difficoltà, abbiamo deciso di sviluppare una soluzione noi stessi.

Come funziona la vostra batteria?

La forma della batteria è quella di una batteria standard, sulla quale però abbiamo basato un accumulatore agli ioni di litio. La batteria viene principalmente utilizzata nelle luci di segnalazione che garantiscono la sicurezza dei cantieri stradali e delle zone di pericolo. La nostra batteria non solo offre una durata maggiore, ma si distingue anche per l’elevata efficienza dei costi a lungo termine.

Manuel Oberkalmsteiner. Foto di Luca Guadagnini

Vi siete presentati al NOI solo con l’idea oppure avevate già una soluzione concreta tra le mani?

Prima di entrare nel programma di Pre-Incubation e Inventors avevamo già un prototipo funzionante. Tuttavia, oltre al prodotto, avevamo poca conoscenza su come costruire un’azienda di successo evitando gli errori più comuni. Il NOI Techpark ci ha guidato a fare grandi passi avanti in aree al di fuori dello sviluppo del prodotto, aspetti essenziali per avviare un’impresa.

Dopo la candidatura come è proseguita la strada all’interno del NOI Techpark?

Tra tutte le candidature, le migliori vengono selezionate per partecipare a più workshop. Alla conclusione di queste giornate, durante le quali non viene valutata solo la presentazione finale ma anche la serietà e la capacità di lavorare in team, ai migliori viene offerta la possibilità di partecipare per sei mesi a workshop periodici, un’occasione per affinare ulteriormente l’idea, elaborare piani di business e lavorare con esperti. Le più utili per noi sono state le sessioni di coaching con esperti di startup che ci hanno aiutato in particolare nei settori del marketing, della contabilità, della protezione del marchio e in altri ambiti in cui avevamo meno esperienza.

Ne siete usciti vincitori: ora come proseguite?

I prossimi passi per noi sono la verifica del nostro prodotto secondo le norme vigenti in un laboratorio di prova, in modo da avere finalmente un prodotto conforme e pronto per il mercato. Inoltre, nei prossimi mesi dobbiamo costruire una catena di fornitura stabile e una rete di distribuzione, oltre a sviluppare il servizio clienti e le strategie di marketing. Abbiamo molto lavoro davanti a noi, ma siamo fiduciosi che entro la fine dell’anno saremo in grado di vendere le prime batterie e i relativi caricabatterie. E poi siamo entusiasti di continuare la collaborazione con il NOI Techpark e con nuovi partner che abbiamo conosciuto grazie alla vasta rete del NOI.

Il premio previsto dal NOI Techpark consiste in un abbonamento di un anno per l’utilizzo gratuito del Maker Space. Che progetti avete in questo laboratorio?

L’abbonamento annuale al Maker Space ci consente non solo di costruire e sviluppare ulteriormente il nostro prototipo, ma anche di confrontarci con esperti nel campo del prototyping e della produzione. Riusciamo a produrre l’involucro esterno della batteria e gran parte del caricabatterie nel nostro ufficio, ma nel Maker Space vogliamo concentrarci soprattutto sull’etichettatura, per la quale utilizzeremo una stampante UV. Inoltre, ci sta molto a cuore sviluppare un imballaggio ecologico: un progetto che vedrà realizzarsi proprio grazie alla collaborazione con il Maker Space, iche ci sosterrà per creare una soluzione semplice, ma al tempo stesso sostenibile.

Quando sarà disponibile la batteria sul mercato?

Il prodotto sarà disponibile sul mercato in seguito alla marcatura CE che attesterà la conformità del prodotto prevista per questo autunno. Inizialmente sarà disponibile nel nostro negozio online, e con il tempo puntiamo a entrare anche nei negozi locali e ad espanderci sempre di più.

A che prezzo?

I prezzi non sono ancora del tutto definiti, ma una batteria AVIakku costerà all’incirca 40 €, mentre il caricabatterie associato 50 €. Nel nostro negozio online, attualmente in fase di sviluppo, saranno offerti anche pacchetti per soddisfare le esigenze di aziende di diverse dimensioni. Il prezzo logicamente è più elevato rispetto a quella di una batteria monouso, ma dopo 11 mesi di utilizzo diventa più conveniente rispetto all’acquisto continuo di batterie usa e getta.

Chiara Caobelli

Immagine in apertura: Il team AVIakku premiato al NOI Techpark. Foto courtesy AVIakku.

Ti potrebbe interessare