Barometro IRE, il settore turistico si rivela sempre più in crescita
Il clima di fiducia nel settore turistico altoatesino si riconferma elevato. È questo ciò emerge dall’edizione autunnale del Barometro dell’economia dell’IRE – Istituto di ricerca economica della Camera di commercio di Bolzano. Nel 2018 il numero di presenze è ulteriormente cresciuto e oltre il 90% delle imprese segnalano una redditività soddisfacente. Tra i diversi comparti del settore turistico, quello della ristorazione evidenzia il maggiore ottimismo, mentre permangono alcune difficoltà per quanto riguarda i bar e caffè.
Nel 2018 il settore turistico altoatesino ha beneficiato di un buon andamento delle presenze. Tra gennaio e ottobre si sono contati oltre 30,5 milioni di pernottamenti, con una crescita del 2,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. L’aumento ha riguardato soprattutto gli ospiti provenienti dalla Germania e dagli altri Paesi esteri, mentre l’incremento dei turisti italiani è stato più contenuto. Questo andamento favorevole ha alimentato il buon clima di fiducia tra gli operatori del settore, tanto che il 93% degli addetti ai lavori ha valutato positivamente la redditività conseguita nel 2018. I fatturati sono aumentati e l’incremento dei prezzi alla clientela ha generalmente permesso di compensare la crescita dei costi. Anche l’occupazione è cresciuta: tra gennaio e novembre 2018 il numero dei lavoratori dipendenti nel settore turistico altoatesino ha mediamente superato le 30.000 unità, pari al 6,8 percento in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Soddisfatto dei risultati anche il Presidente della Camera di commercio di Bolzano, Michl Ebner: “Il turismo è un motore dell’economia altoatesina. Gli investimenti in qualità hanno permesso di massimizzare l’attrattività dell’Alto Adige come destinazione turistica e andranno pertanto supportati anche in futuro.
Il clima di fiducia è particolarmente positivo anche nella gastronomia: per il 2018 molti ristoratori segnalano una redditività davvero buona e le previsioni per il prossimo anno sono di un ulteriore miglioramento. Vi è ottimismo anche tra gli albergatori, mentre tra gli esercenti di bar e caffè il clima di fiducia è migliorato rispetto agli ultimi anni, ma resta più modesto rispetto alla media del settore turistico.
Johanna Roellecke
