Benko «conquista» anche Amburgo: costruirà torre di 233 metri
La sua società, la Signa, in una nota lo definisce «il progetto del secolo». Ma quasi non viene da crederci: perché René Benko non pare proprio essere una persona abituata a fermarsi. Lo sanno bene gli altoatesini, che lo vedono protagonista principale dei cambiamenti urbanistici futuri della città (con elogi e critiche). Ora lo sanno anche ad Amburgo, dove costruirà («entro il 2025) il grattacielo dal 233 metri Elbtower, firmato dall’archistar David Chipperfield. La stessa griffe del Waltherpark, un centro commerciale che da via Alto Adige arriverà fino al parco della stazione e rivoluzionerà l’accesso al centro storico della città. Proprio a fine gennaio è arrivata la conferma della cessione dell’area da parte del Comune di Bolzano. Novantanove milioni e centomila euro il costo per Benko.
Che in città si è aggiudicato anche il già rinominato «buco di via Alto Adige», al costo più modico di 23 milioni di euro. Nella superficie acquisita potrà essere costruito un palazzo dalla cubatura di 33.957 metri cubi interamente a destinazione terziario/commerciale. Nel nuovo palazzo troveranno posto essenzialmente uffici chiudendo il cerchio con il nuovo complesso commerciale che andrà ad occupare l’area dell’hotel Alpi e della stazione delle corriere.
Meno costoso, «solo» 5,5 milioni di euro, l’area del Virgolo: abbandonata da anni e acquistata da Benko. A vendere, per una cifra vicina ai 5,5 milioni di euro è stata la Bbg trading, composta da cinque note imprese edili e immobiliari locali: Wipptaler Bau, Calligione, Vittorio Repetto, Oberosler, Della Vedova. Al centro dell’affare un’area di 24 ettari con una cubatura di 10mila metri cubi esistenti. Su Benko (uno dei suoi progetti in particolare) si sono espressi a suo tempo i cittadini: due voti su tre a favore.