Merano, ecco il nuovo Bike Point per «catturare» i ciclisti venostani
Merano avrà un nuovo Bike Point, e sarà un vero e proprio gioiello architettonico. A riprendere vita sarà il vecchio distributore Agip di Via Piave che, ormai fatiscente, verrà ristrutturato per creare una meta accessibile a soste brevi. L’obiettivo è quello di riuscire ad attrarre i quasi 8mila cicloturisti che ogni anno dalla Germania scendono in Val Venosta e che non considerano ancora Merano come meta adatta ai loro itinerari.
Nella conferenza stampa di presentazione svoltasi ieri, 9 gennaio, è stato presentato il progetto che avrà nel «green» la parola d’ordine: «Il nuovo bike point sarà un nodo importante per la viabilità, ed è facilmente collegabile ai percorsi ciclabili diretti in centro o alle valli. Vediamo questo progetto come un importante modo per valorizzare la zona» ha spiegato Andrea Rossi, vicesindaco di Merano. Il polo avrà una serie di servizi tra cui anche la possibilità di pernottamento, anche per una notte soltanto.
La struttura manterrà le caratteristiche principali dell’ex distributore, tra cui il tetto sporgente e le aperture della facciata verso la strada, mentre ovviamente l’interno sarà ristrutturato per offrire i beni e i confort di cui i turisti necessitano. Sarà anche aperta un’area per le piccole riparazioni e per l’informazione sulla mobilità ciclistica, oltre ad ovviamente un parcheggio interno per le biciclette.
I costi del risanamento e della costruzione della struttura si aggira attorno al milione di euro, in un’area che fu acquistata nel 2018 dal Comune per la irrisoria cifra di 160mila euro.