Bilancio, assestamento da 195 milioni di euro
«Lo avevamo anticipato e assicurato: con il bilancio di assestamento la Giunta provinciale mette a disposizione i mezzi finanziari per proseguire e attuare completamente i programmi annuali 2017 e le misure infrastrutturali previste nei diversi settori, dall’economia all’edilizia, dalla sanità al sociale e alla scuola», sottolinea il presidente Arno Kompatscher dopo l’odierna approvazione del disegno di legge in Consiglio provinciale. Via libera dunque alla manovra di assestamento da 195 milioni di euro, in gran parte (129 milioni) avanzi del precedente bilancio 2016. «Come annunciato, il fondo di rotazione per economia e turismo sarà alimentato con la dotazione della manovra di assestamento. Abbiamo destinato allo scopo 57 milioni», spiega Kompatscher.
Poco meno di 40 milioni di euro saranno rimborsati dalla Provincia nel Fondo strategico regionale: si tratta delle risorse regionali che erano destinate a progetti a sostegno di investimenti strategici sul territorio e per le quali la Corte dei Conti ha contestato le modalità di uso. «Tuttavia utilizzeremo questi mezzi regionali nel 2018 a parziale copertura della quota annuale di contributo sul debito statale. Il prossimo bilancio provinciale sarà quindi sgravato di una voce di spesa di 40 milioni di euro», specifica Kompatscher. Nel documento di assestamento 68 milioni di euro garantiscono una buona dotazione anche al fondo di riserva. «Si tratta di una misura tecnica di bilancio e abbiamo già definito l’impiego di parte di queste risorse», chiarisce il Presidente: ovvero 15 milioni per il completamento della rete della banda larga, la posa della fibra ottica e la realizzazione dei POP, i nodi di distribuzione della fibra, 11 milioni per il finanziamento della Libera università di Bolzano in attuazione della convenzione programmatico-finanziaria, 2,7 milioni per ampliare il centro del biathlon ad Anterselva, 2,5 milioni per gli aumenti del nuovo contratto intercompartimentale.
Il Consiglio provinciale ha approvato anche il ddl della Giunta con le disposizioni finanziarie collegate all’assestamento, tra cui le misure per garantire l’assistenza sanitaria capillare sul territorio (in primis l’accordo integrativo per i medici di medicina generale), l’adeguamento dei canoni per le utenze di acqua pubblica, bonifica e risanamento di discariche, la creazione di nuovi posti per i collaboratori all’integrazione, l’estinzione anticipata di debiti della società Terme Merano, controllata dalla Provincia, mediante utilizzo dell’avanzo di amministrazione.
Con l’ok all’assestamento di bilancio sono state anche gettate le basi legislative per ulteriori miglioramenti nel settore della famiglia: il passaggio alla Provincia dal 1° gennaio 2018 della competenza sull’assegno regionale al nucleo familiare, il prolungamento delle agevolazioni tariffarie nelle strutture per l’assistenza all’infanzia per motivi di salute e la riduzione della consistenza dei gruppi di bambini in asili nido e microstrutture. “Con queste misure alleggeriamo l’impegno quotidiano delle famiglie, le sosteniamo meglio nel conciliare lavoro e famiglie e garantiamo una qualità elevata nell’assistenza all’infanzia”, sottolinea l’assessora provinciale alla famiglia Waltraud Deeg, che ha presentato gli specifici articoli del ddl.