Riparte il Bolzanism Museum: si cercano giovani narratori per raccontare la città

Quando passeggiate per la città e soprattutto nei quartieri di Bolzano avete mai alzato lo sguardo per osservare gli edifici che incontrate? Sapete casa vostra – quella in cui abitate tutti i giorni – da chi è stata progettata e perché è fatta così?  Sapete che il complesso dove abitate fa parte di un piano molto più grande che prevedeva l’espansione della città di Bolzano ed era affidato ad architetti di fama internazionale? Se questa storia vi incuriosisce, volete scoprire Bolzano da un punto di vista diverso e soprattutto volete intrecciare questa storia con la vostra di tutti i giorni, in una modalità nuova e coinvolgente, una vera e propria performance teatrale urbana, il Bolzanism Museum fa per voi.

Bolzanism Museum, inaugurato a luglio 2020, è l’evoluzione di un esperimento di mediazione urbana tra le architetture popolari di Bolzano Ovest e i loro abitanti, avviato da Cooperativa 19 e Campomarzio nel 2017 grazie ad un bando promosso dall’Ufficio Politiche Giovanili della Provincia autonoma di Bolzano.  Nel 2019 con il Teatro Cristallo e il Corto Circuito, punti di riferimento culturale della comunità di Bolzano Ovest, nasce l’idea di sistematizzare il progetto creando il Bolzanism Museum, il primo esperimento in Italia di museo sul social housing e le architetture popolari. Il Bolzanism Museum viene realizzato con il contributo dell’Ufficio Politiche giovanili della Ripartizione Cultura Italiana della Provincia Autonoma di Bolzano e Ufficio Bilinguismo e lingue straniere ed è sostenuto dal Comune di Bolzano, sponsor del progetto sono l’Azienda di Soggiorno di Bolzano, Confesercenti Alto Adige e Ipes-Wobi.

A giugno 2021 il museo riaprirà e ripartiranno le Bolzanism Walk, passeggiate teatrali alla scoperta dei quartieri, con nuovi percorsi rispetto all’edizione 2020. A condurle giovani del territorio, gli Storytraveler, e proprio in questi giorni il Bolzanism Museum ha aperto le iscrizioni per diventare i narratori del museo attraverso un workshop gratuito intensivo di due settimane dal 17 al 30 maggio. Lo scopo di questa call è selezionare il team di ragazz* che accompagneranno i visitatori in un cammino guidato attraverso il quartiere che può essere definito come un percorso a metà strada tra una piéce teatrale, un racconto narrato ed una passeggiata interattiva. Per farlo verrà loro offerto un percorso formativo gratuito di storytelling e performance con i registi Flora Sarubbo e Christian Mair e l’attore Lucas J. Da Tos, che gli permetta di utilizzare strumenti teatrali come storytelling, drammaturgia e improvvisazione, per condurre esplorazioni urbane decisamente uniche. Verranno selezionati 12 Storytraveler per i percorsi in lingua italiana e 4 per quello in lingua tedesca. Per partecipare è necessario inviare una email a hello@bolzanism.com entro le ore 12.00 di mercoledì 12 maggio 2021, per tutte le info c’è il sito www.bolzanism.com.

Protagoniste indiscusse del progetto sono le architetture popolari e le persone che le abitano. Bolzano e la sua periferia possono essere lette come un grande laboratorio nel quale, durante tutto il 900, si sono sperimentate diverse modalità di sviluppo urbanistico e sociale. Un ruolo fondamentale in questo processo è ricaduto sui complessi residenziali popolari, che hanno rappresentato la cellula base nella costruzione dei nuovi quartieri e il principale elemento di identità delle nuove comunità insediate. Il Bolzanism Museum le narra attraverso delle esplorazioni urbane teatrali, dei laboratori, un infopoint aperto ai quartieri.

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