Bolzano: 95 posti all'ex Alimarket per l'"Emergenza freddo"
Bolzano. Sono oltre un migliaio (1.057 al 16/10/2024) le persone senza tetto ospitate a Bolzano per cercare di andare incontro alle esigenze di queste persone per il prossimo inverno, il Comune di Bolzano ha attivato un servizio aggiuntivo rispetto a quelli già presenti sul territorio comunale chiamato “Emergenza freddo” Il servizio scatterà il 1° novembre prossimo mettendo 95 posti di ricovero notturno a disposizione all’ ex Alimarket con la gestione affidata alla Croce Rossa. Una volta terminati i lavori di ristrutturazione e adeguamento dell’edificio ex-Inpdap in via Pacinotti (inizio 2025) ovvero della consegna dell’immobile ristrutturato al Comune da parte della Provincia, verranno messi a disposizione 196 posti letto, quindi con un incremento di circa 100 posti rispetto all’attuale capienza dell’Emergenza freddo all’ex Alimarket che contestualmente verrà chiuso. Rimarrà regolarmente aperto invece il centro diurno all’ex Alimarket con i vari servizi offerti.
L’Azienda Servizi Sociali per conto del Comune ha affidato la gestione del servizio Emergenza freddo alla Croce Rossa. Le prenotazioni si raccolgono presso l’info Point di via Raiffeisen 5 gestito da Volontarius; uno sportello d’informazione e orientamento che si rivolge alle persone senza fissa dimora e senza tetto, ai migranti, ai richiedenti asilo e/o minori stranieri non accompagnati di recente arrivo in Città e alle persone autoctone o residenti sul territorio con particolari esigenze e bisogni primari. La graduatoria di ingresso gestita da Volontarius è unica a livello provinciale; infatti anche Merano (50 posti), Bressanone (20), Brunico (10) e per la prima volta anche Laives (20) metteranno a disposizione posti letto per il ricovero notturno di senza fissa dimora per questa stagione invernale.
A Bolzano presso il Centro diurno all’ex Alimarket aperto tutti i giorni dell’anno gli utenti possono accedere ai servizi di cura e riparo personale, deposito bagagli, lavanderia, oltre a consumare i pasti.Per mano pubblica, l‘Emergenza Freddo integra i servizi di prima accoglienza per i senza dimora già attivi anche per il periodo invernale sul territorio comunale e cioè, gestiti da Volontarius: il Servizio di accoglienza notturna temporanea “Comini” in via Comini (95 posti letto); la struttura “Casa Conte Forni” anche per donne senza tetto in via Renon (28 posti); la struttura ex “Gorio” in via Macello per le famiglie (50 posti) ed il centro ex “Lemayr” in via Avogadro per famiglie (70 posti). Gestito da Croce Rossa, il dormitorio di viale Trento (32 posti) e, gestito da Caritas, “Casa Margaret” donne (18 posti). A questi si aggiungono i servizi di accoglienza per i minori stranieri non accompagnati di competenza provinciale, ma delegati ad ASSB.